A2 - Infrasettimanale di vitale importanza per l’Assigeco, arriva Vigevano

A2 - Infrasettimanale di vitale importanza per l’Assigeco, arriva Vigevano

Nonostante due sconfitte “on the road” maturate contro Cantù e Udine, tra le prime della classe in questo campionato, l’UCC Assigeco Piacenza ha mostrato ancora una volta segnali di crescita. La classifica vede ancora i biancorossoblu all’ultimo posto in classifica, ma le due vittorie casalinghe consecutive hanno consentito di restare attaccati al treno salvezza. Per l’ultimo turno infrasettimanale di questa stagione i Lupi tornano a giocare tra le mura di casa del PalaBanca, dove mercoledì 26 febbraio alle 20:30 affronteranno la Elachem Vigevano, diretta rivale alla salvezza e al momento distante sei punti in classifica.

- Sull’importanza della partita ha voluto esprimere il proprio pensiero Michael Gilmore, ultimo arrivato in casa Assigeco e in netta crescita in queste ultime uscite: 
“Giochiamo una partita fondamentale tra le mura di casa e vogliamo vincerla a tutti i costi. Per farlo sarà fondamentale partire forte con un approccio deciso, mettendo massima concentrazione fin dall’inizio di gara. L’energia e un’esecuzione rigorosa del piano partita saranno decisivi, siamo pronti a questa battaglia”.

- A Udine, tolto un inizio di partita piuttosto complicato, avete fatto vedere buone cose e messo in difficoltà la capolista. Raccontami la partita dal tuo punto di vista.
“Abbiamo avuto una partenza difficile, penso che se avessimo giocato come i due quarti centrali e parte dell’ultima frazione avremmo potuto dare ulteriore fastidio a una squadra completa come Udine. A livello di squadra abbiamo fatto vedere molte cose buone, chiudendo con cinque uomini in doppia cifra e facendo vedere tutto il nostro potenziale. C’è comunque rammarico, perché ogni volta che scendiamo in campo vogliamo tornare a casa con i due punti”.

- Ormai sei arrivato in Assigeco da più di un mese. Come è stato l’ambientamento con la squadra e come ti trovi con i tuoi compagni?
“Sto ancora cercando di integrarmi al meglio nelle varie dinamiche della squadra. Ho ancora tanto da dare e dimostrare, non è mai semplice inserirsi a stagione inoltrata ma i miei compagni mi stanno aiutando e mettendo nelle condizioni migliori per esprimere il mio potenziale. Credono nelle mie capacità e io credo nelle loro, e non vediamo l’ora di mercoledì per riscattare queste due sconfitte consecutive”.

- Una delle tue caratteristiche principali è la dinamicità: puoi essere pericoloso sia in area con soluzioni in post basso sia lontano dal canestro costruendo tiri dal palleggio. Quali sono i giocatori a cui ti ispiri quando calchi il parquet?
“Ci sono tanti giocatori, soprattutto provenienti dal mondo Nba, una lega che ho seguito fin da quando ero bambino e con la quale sono cresciuto. Mi affascinano giocatori come Tracy McGrady, straordinari nel costruire soluzioni dal palleggio e tirare da oltre l’arco, capacità che per un lungo non sono all’ordine del giorno ma che mi piacciono allenare, e che so di possedere nel mio bagaglio tecnico”.

- Parlando un po’ del Michael fuori dal campo, cosa ti piace fare nel tempo libero e come ti trovi qui in Italia?
“Devo essere sincero: sono una persona che esce poco di casa, preferisco rilassarmi vedendo film, leggendo o giocando ai videogiochi. Rispetto alla mia precedente esperienza italiana, che era stata piuttosto breve, ho però più tempo per visitare e conoscere il paese: adoro il cibo e la cultura, mentre il clima rispetto alla Florida è più freddo. Comunque, resto molto concentrato sulla pallacanestro e voglio fare del mio meglio per aiutare la squadra”.

ELACHEM VIGEVANO - Dopo il ritorno in Serie A2 nella passata stagione culminato con una sorprendente partecipazione ai playoff, terminata al primo turno per mano di Forlì pur avendo strappato con orgoglio una vittoria in gara-3, la Elachem Vigevano vuole a tutti i costi mantenere la categoria e ad oggi rappresenta una delle principali avversarie dei biancorossoblu nella lotta salvezza, occupando al momento la terz’ultima posizione in classifica con un record di 8 vittorie e 19 sconfitte. Guidata dal confermato Lorenzo Pansa, la formazione del Presidente Spaccasassi può contare su un quintetto formato nel backcourt dal playmaker americano Myles Mack, tra i migliori assistman del campionato, dalla guardia Gabriele Stefanini, secondo miglior realizzatore italiano della competizione, e dallo specialista da oltre l’arco Michele Peroni. Nel settore lunghi troviamo invece il confermato Giacomo Leardini e il pivot statunitense dal passaporto lettone Andrew Smith, arrivato a metà stagione in sostituzione di Prince Oduro, che garantiscono centimetri e dinamismo alla squadra. Dalla panchina escono lo storico capitano Filippo Rossi, il classe 1998 Matteo Galassi e l’ala Celis Taflaj, che nella passata stagione ha sfiorato la promozione con la Fortitudo Bologna, oltre all’ex di serata Tommaso Raspino che potrebbe rientrare dopo la frattura alla mano subita più di un mese fa nella trasferta di Torino. Insieme al giovane Kristofers Strautmanis, anche lui potenzialmente rientrante da un infortunio, a dare sostegno al settore lunghi ci sarà Stefano Spizzichini, ultimo arrivato in terra pavese dopo aver iniziato la stagione a Fiorenzuola in Serie B. La partita d’andata ha visto Vigevano imporsi con il punteggio di 73-71 dopo un match sempre in equilibrio e un finale in volata.