Olimpia Milano under 19 che vince sempre, ma sarà esodo negli USA
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Per il secondo anno consecutivo, la Next Gen Cup della LegaBasket va all'Olimpia Milano, che a Brescia ha battuto Tortona per 87-68. Una vittoria guidata dai volti che ormai sono ambiti a livello internazionale: MVP a Luigi Suigo, 20 punti, 11 rimbalzi, e ancora Diego Garavaglia. Entrambi tornati di recente dagli Stati Uniti d'America dove hanno giocato la nona edizione del Basketball Without Borders Global Camp a San Francisco. Senza dimenticare Achille Lonati, protagonista nei quarti con i 30 punti contro Cremona. Presto diversi di loro prenderanno un nuovo biglietto con destinazione USA. Più volte negli ultimi mesi vi abbiamo già spiegato come i contratti NIL della NCAA stiano attraendo, o "rubando", dipende dai punti di vista, i talenti europei. E pensare a un Gallinari 18enne a Milano, un Belinelli 18enne in Fortitudo, o ancora un Bargnani 18enne a Treviso è sempre più ipotesi remota.
«Siamo veramente contenti di questo risultato che premia un gruppo speciale - dice Michele Catalani, allenatore e responsabile tecnico del vivaio Olimpia, a La Repubblica. «La Next Gen rappresenta una grande opportunità di confronto e vedere la nostra squadra crescere e competere a questi livelli è motivo di grande orgoglio. Avevamo programmato l'anno scorso di lanciare questo gruppo, in gran parte più giovane rispetto ai limiti d'età. Per alcuni il percorso delle giovanili si sta concludendo in anticipo, è giusto che competano ad un livello superiore».
Interessanti anche le parole del dirigente responsabile Davide Losi, che ha sottolineato quanto questo gruppo sia stato speciale nella storia giovanile dell'Olimpia Milano. «È da nove anni che vedo giocare assieme molti di questi ragazzi credo sarà difficile ricreare un gruppo così, per le qualità umane oltre che tecniche. Quando l'Olimpia ha ricominciato a lavorare nel minibasket, 13 anni fa, era il punto al quale speravamo di arrivare, ma un grande impulso lo ha dato l'arrivo di Ettore Messina. Oggi il vivaio conta 140 ragazzi, chiunque può presentarsi alle selezioni del minibasket, anche se abbiamo un limite di numeri, per carenza di impianti e rispetto nei confronti delle altre società». Infatti, sottolinea Repubblica, "il capitano Casella, Lonati, Garavaglia, Karem, Youssef, Cortellino e Alberti sono prodotti del minibasket Olimpia, Suigo è di Tradate, Toffanin di Monza. Solo l'azzurro Ceccato e Van Elswyk arrivano da lontano". Ora c'è il campionato nazionale Under 19 e una Serie B Interregionale che con la maglia di Oleggio stanno dominando. Aggiunge Luca Chiabotti sul quotidiano: "L'unico rammarico, è che difficilmente vedremo presto questi ragazzi protagonisti in Serie A, lo spazio per loro non c'è".