A2 - Cantù, Brienza presenta la prossima sfida contro Livorno

A2 - Cantù, Brienza presenta la prossima sfida contro Livorno
© foto di Pallacanestro Cantù

L’Acqua S.Bernardo Cantù torna in campo dopo la sosta per le nazionali, trovando sul proprio percorso la Libertas Livorno. I toscani arriveranno al PalaFitLine in cerca di punti per migliorare la diciassettesima posizione in classifica e provare a raggiungere la salvezza diretta. La palla a due della sfida di mercoledì 26 febbraio sarà alle ore 20:30, in quello che sarà l’ultimo turno infrasettimanale del campionato.

IL COMMENTO DI COACH BRIENZA – “Dopo questa mini-pausa che ci è servita per ricaricare le energie, al netto delle assenze forzate dei nazionali e di qualche acciacco, anzi vorrei ringraziare il PGC per averci permesso di allenarci sempre, ci apprestiamo a ricominciare il campionato contro Livorno. Loro sono una squadra che sta lottando in maniera importante per provare a raggiungere i propri obiettivi. Sicuramente vengono da un periodo negativo dal punto di vista dei risultati, ma le prestazioni che hanno messo in campo sono state tutt’altro che negative, hanno perso solo negli ultimi contro Brindisi e hanno fatto una gagliarda partita a Udine, giocandosela per quasi 40 minuti. Adesso che siamo arrivati nell’ultimo rush della stagione regolare, dovremo mantenere un livello altissimo di concentrazione fisica e mentale per essere pronti a giocare. La Libertas ha  due americani di altissimo livello, come Banks e Hooker, e un veterano, oltre che campione, come Filloy. Oltre a questi tre, che sono la punta di diamante della squadra, hanno un gruppo consolidato solido di gente che conosce il campionato, con tante stagioni alle spalle e che quindi è anche capace di gestire questi momenti negativi. Sono invece due giovani interessantissimi Allinei e Buca che, in un contesto con così tanta esperienza, stanno facendo dei passi importanti e sono dei ragazzi di grande prospettiva”.

GLI AVVERSARI – Coach Marco Andreazza ha costruito un sistema di gioco che ruota intorno al talento dei suoi due giocatori americani, schierati strategicamente nei ruoli di playmaker e guardia. Le chiavi del gioco sono in mano a Quinton Hooker, estroso regista che lo scorso anno fu peraltro compagno di squadra di Tyrus McGee a Strasburgo. Lui e il connazionale Adrian Banks, giocatore che in Italia ormai non ha più bisogno di presentazioni avendo trascorso, tra Serie A e A2, oltre dieci anni nel Belpaese, sono i due migliori realizzatori della squadra e anche gli unici a superare la doppia cifra di media, rispettivamente con oltre 13 e 17 punti a partita. Con due esterni così offensivi, coach Andreazza ha scelto di completare il suo terzetto di piccoli titolari con un giocatore chiamato a un ruolo di equilibratore nelle due metà campo come Gregorio Allinei. La coppia di lunghi è formata dall’ala Nazzareno Italiano, terzo miglior cannoniere della squadra, e dal centro e bandiera della squadra Tommaso Fantoni, all’ottava stagione in carriera con i colori della Libertas. A insidiare il suo ruolo in quintetto è però un giocatore che si è reso protagonista di un girone di ritorno incredibile. Si tratta del classe 2002 Dorin Buca che, con i suoi 216cm, è il giocatore più alto del campionato. Dopo aver iniziato la stagione ai margini delle rotazioni di coach Andreazza, il centro è riuscito gradualmente a prendere le misure con questo campionato e da gennaio in poi è diventato uno dei giocatori della squadra con il rendimento più alto. Dalla panchina, Livorno può però contare soprattutto sulla classe e l’esperienza di Ariel Filloy, vero sesto uomo degli amaranto. Le rotazioni della Libertas si completano con due giocatori di energia, il play Andrea Bargnesi e l’ala Luca Tozzi, oltre a un veterano come il lungo Francesco Fratto.