Lo scontro nello spogliatoio francese dopo la sconfitta con la Germania

Lo scontro nello spogliatoio francese dopo la sconfitta con la Germania
© foto di fiba.basketball

Dopo la sconfitta con la Germania nella fase a gironi del torneo di pallacanestro ai Giochi olimpici di Parigi 2024, la narrazione del campionato della Nazionale francese, fino a quel momento abbastanza incerta, si è ribaltata completamente fino a contendere la medaglia d'oro a Team USA, cedendo soltanto all'exploit al tiro si Steph Curry e del suo 4/4 dall'arco negli ultimi 3'. Cosa è successo nello spogliatoio dei Bleus lo ha raccontato Stephen Brun, un ex giocatore di lungo corso, all'Intégrale Paris 2024 di RMC.

"In questo torneo sono successe cose che sicuramente verranno fuori dopo. C'è stato un click, te lo faccio breve senza entrare nei dettagli. Dopo la partita contro la Germania, Evan Fournier aveva rilasciato una dichiarazione in cui aveva puntato il dito contro la strategia scelta fin dall'inizio della competizione dal coach Collet. Il giorno dopo, uno scontento presidente della Federazione francese di pallacanestro ha deciso di andare a incontrare i giocatori, per lamentarsi di aver visto la sua squadra fischiata dal pubblico all'intervallo della gara contro la Germania. Il presidente della FFBB è arrivato con parole un po' dure, come 'mi vergognavo'. E lì, c'è stato un giocatore – non dirò il suo nome – che gli ha ribattuto  "oh sì, ti vergognavi? Mi vergogno di te, di averti come presidente". E in quel momento è scattato il click: questo ragazzo si è alzato, ha lasciato la stanza, e gli altri undici giocatori si sono alzati e hanno lasciato la stanza con lui."

"Un innesco", secondo l'ex cestista francese, dopo il quale i giocatori si sono completamente trasformati. Prima hanno offerto una prestazione importante per eliminare i canadesi (82-73), medaglia di bronzo agli ultimi Campionati del Mondo e che avevano battuto i Bleus in una partita di riscaldamento poco prima delle Olimpiadi. Poi sono riusciti nell'impresa di eliminare la Germania, campione del mondo in carica, in semifinale (73-69).