NBA - Adam Silver non vede retroscena nello scambio di Luka Doncic

Il trasferimento di Luka Doncic ha scosso la NBA, tutti gli appassionati e più in particolare i tifosi di Dallas, che fanno fatica a credere alle spiegazioni del GM Nico Harrison e del proprietario esecutivo Patrick Dumont. Di conseguenza, sono emerse teorie alternative, con alcuni che immaginano che il trasferimento farebbe parte di un piano più ampio, utilizzato per fare pressione sui funzionari eletti del Texas per cambiare le regole relative ai casinò per costruire una nuova sala... o costringerlo a trasferirsi a Las Vegas. Durante la sua tradizionale conferenza stampa durante l'All-Star Game, Adam Silver ha stoppato tutte le teorie "cospirazionistiche": "Non ho assolutamente alcuna conoscenza o convinzione che ci siano stati secondi fini. Non c'è dubbio nella mia mente che le famiglie Dumont e Adelson abbiano comprato questa squadra per tenerla a Dallas. E non ho dubbi sul loro desiderio di garantire il successo a lungo termine di questo franchise."

Il "commissioner" ha detto di capire la rabbia dei tifosi dei Mavs, anche se chiede un po' di pazienza, e non è nei suoi poteri poter annullare lo scambio: "Ai tifosi di Dallas, tutto quello che posso dire loro è che il tempo dirà se è stato uno scambio intelligente, ma penso che dovrebbero credere nella loro organizzazione. La loro organizzazione ha davvero fatto uno scambio che pensavano fosse nel migliore interesse della franchigia, e questo non significa che abbiano ragione o torto, ma è molto difficile mettersi nei loro panni. Vivono la situazione. Hanno una convinzione filosofica su ciò che è necessario per vincere, e io non sono nella posizione di metterli in discussione. Per quanto riguarda la rabbia dei tifosi, sono empatico. La capisco. Dallas era in finale l'anno scorso. E l'ho già detto: Luka mi piace molto... Sembra davvero, davvero chiaro che era scosso e deluso da questo scambio. Si vedeva nel suo linguaggio del corpo."