NBA - Retroscena: Dallas non avrebbe dato a Luka Doncic il max contract

A sorpresa inizio febbraio i Dallas Mavericks hanno deciso di cedere la propria stella Luka Doncic ai Los Angeles Lakers. Lo hanno fatto qualche mese prima che lo sloveno divenisse eleggibile per il supermax contract da 345 milioni di dollari. Il General manager dei Mavs Nico Harrison ha da subito smentito che questo potesse essere uno dei motivi che lo aveva portato alla decisione di cedere il giocatore. Tuttavia ESPN riferisce che la franchigia non aveva alcuna intenzione di proporre questo tipo di contratto a Doncic dal momento che non vedeva certezze dal punto di vista fisico. "La preoccupazione cresceva sul fatto che il corpo di Doncic potesse cedere prima del previsto. Alla fine, si è arrivati a un punto in cui Harrison ha ritenuto necessario andare avanti senza di lui, nonostante potesse ancora diventare un MVP della lega un giorno. Dallas, inoltre, non avrebbe mai offerto a lui il supermax".

In precedenza, Tim McMahon di ESPN aveva riportato che alcune persone all'interno dell'organizzazione dei Mavs si sentivano "ostaggi" della pressione legata a un impegno da 350 milioni di dollari con Doncic previsto per questa estate. Ricordiamo che questo tipo di contratto è riservato ai giocatori con sette/otto anni nella NBA che non abbiano ancora cambiato squadra. Cosa potrà fare Doncic? Come ha fatto notare a suo tempo Bobby Marks di ESPN, all'ex Blancos conviene estendere con i Lakers in estate per altre tre stagioni, al termine delle quali raggiungerà le 10 nella NBA che gli permetteranno nuovamente di essere eleggibile al supermax contract, che ricordiamo avere un valore del 35% sul salary cap