EuroCup - Dinamo Women: "É un evento storico: lottiamo con coraggio"

Si avvicina l'appuntamento storico con i quarti di finale di Eurocup per le Dinamo Women, che giovedì (ore 20.30) scenderanno in campo al PalaSerradimigni contro il Baxi Ferrol per il primo atto del doppio confronto.
Stamani, in Club House, coach Antonello Restivo, la capitana Debora Carangelo e Shaylee Gonzales sono intervenuti in conferenza stampa per presentare i temi del match.

Coach Antonello Restivo: "Ci avviciniamo a una giornata importante, che per noi in realtà è iniziata dieci giorni fa, quando abbiamo ripreso gli allenamenti. Devo ringraziare la mia squadra per quanto ha saputo fare: tolte Venezia e Montpellier, siamo le uniche, tra le squadre incrociate in questi anni, ad essere arrivate così in alto. Questo fa venire i brividi e deve darci un'energia particolare da canalizzare all'interno della partita".
La spinta dell'ambiente Dinamo: "Quando sono arrivato a Sassari, il presidente mi aveva incantato esprimendo la volontà di avere una sola famiglia Dinamo, senza "divisioni" tra maschile, femminile e Lab. Per esempio, conservo ancora in salotto la sciarpa che il Commando mi regalò il primo giorno a Sassari. Ecco, ora è arrivato il momento in cui anche tutto l'ambiente intorno a noi deve iniziare a ragionare in questi stessi termini. Le ragazze devono sentire il calore e l'affetto di tutti. Spesso, nello sport, si discute di attaccamento dei giocatori ai colori sociali. Questa, invece, è l'occasione di dimostrare l'attaccamento della piazza nei confronti della Dinamo. Non bisogna pensare troppo alla partita che sarà, ma essere orgogliosi della squadra e valorizzare il grande percorso che ha saputo compiere. Lottiamo con coraggio contro squadre dai budget molto consistenti, e il nostro premio deve essere l'affetto del nostro tifo. Non chiediamo altro".

Sulla situazione infortuni: "Stiamo approfondendo la situazione di Pastrello, che sicuramente non sarà della partita. Valuteremo meglio il possibile impiego di Begic: per il momento è più no che sì. Dobbiamo comunque entrare nell'ordine di idee che gli infortuni fanno parte dello sport, esattamente come un pallone che può entrare o uscire dal canestro. Dobbiamo andare oltre. La cosa importante è che le ragazze disponibili stanno meglio e sono perfettamente pronte".

Sugli avversari: "Ferrol è una squadra profonda. Hanno una lunga (Melia, ndr) che riempie l'area e gioca spesso in post basso. Le altre giocatrici sono prevalentemente delle 3-4 piuttosto perimetrali. Giocano in campo aperto, mettono pressione difensiva andando ad aiutare in post e aggredendo il pick and roll. Spesso sono riuscite a vincere delle partite recuperando dei gap profondi anche nel giro di pochi minuti. L'intensità è la loro arma migliore. Dovremo essere pronti a far girare la palla: spesso chi fa aiuti profondi può soffrire sui closeout, e cercheremo di approfittarne. Il controllo del ritmo sarà la cosa più importante: se necessario, dovremo attaccare anche al limite dei 24 secondi. Non vogliamo essere rinunciatari, anzi, al contrario, chiedo alle ragazze di non rinunciare a nulla, raccogliendo al contrario tutto ciò che può darci una spinta emotiva".

La capitana Debora Carangelo: "Sarà una partita tosta. Ci siamo preparate con intensità per arrivare nelle migliori condizioni possibili. Sappiamo bene cosa andiamo a giocarci: gli stimoli non mancano di certo. Del resto non capita tutti i giorni, e nemmeno tutti gli anni, di giocare un quarto di finale di Eurocup. Dovremo tenere alto il livello di fiducia e aiutarci sia in attacco che in difesa. Il campo, poi, darà il suo responso, ma dobbiamo tener presente che si tratta solo del primo di due confronti. Fin qui disputare in casa l'andata ci ha sempre aiutato. Spero possa essere così anche stavolta. Giocare in trasferta non è mai semplice, ma a quanto pare il pubblico spagnolo ci piace".

Così, invece, Shaylee Gonzales: "Sono felice di poter affrontare una partita così stimolante. Essendo una rookie, si tratta del match più importante della mia carriera. Sarà necessario disputare una buona partita, sia in attacco che in difesa. Giocare in casa è un vantaggio: la presenza dei nostri tifosi ci infonde maggior sicurezza. Il livello del campionato italiano è simile a quello dell'Eurocup: le avversarie sono sempre intense e aggressive. Giocare in Europa, ovviamente, dà sempre degli stimoli molto importanti".