A2 F - La Sardegna Marmi Cagliari: con Broni per una vittoria quasi salvezza
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Si gioca l'ottava di ritorno, domani al PalaRestivo tra la Sardegna Marmi Cagliari e la Logman Broni, con palla a due che verrà sollevata alle ore 18. La gara della svolta? Potrebbe essere per entrambe le contendenti che hanno gli stessi punti in classifica: 20, con un leggero vantaggio per la Virtus che all'andata vinse lo scontro diretto. Ma domani ci sarà la rivincita e da quel lontano 24 novembre dello scorso anno le cose sono notevolmente cambiate. La Virtus ha continuato a vincere raggiungendo un buon livello di classifica, ma non la certezza di essere salva. Broni invece pur faticando ha cominciato a rosicchiare punti e a ottenere vittorie. La svolta? Sicuramente il cambio dell'allenatore con Mirko Diamanti che, dopo aver preso per mano la squadra dal 20 gennaio è riuscito a cambiare la mentalità della formazione pavese e a renderla vincente. E' arrivato il bel gioco, sono arrivate le vittorie e i punti.
E che vittorie! Nelle ultime settimane la compagine lombarda è riuscita a conquistare punti nei confronti di San Giovanni Valdarno (80-67), Benevento (89-36) e Livorno battuto la scorsa settimana con il punteggio di 70-38. Già, Livorno che riesce a realizzare solo 38 punti, è davvero una novità preoccupante. La Virtus, invece, con Livorno, proprio alcune settimane fa ci ha perso e anche malamente (55-34) e questo sicuramente fa preoccupare lo staff tecnico cagliaritano e anche la squadra. Ma si gioca in casa e la Virtus proprio tra le mura amiche ha conquistato gran parte dei punti che finora ha in classifica.
C'è una certezza: battere Broni significherebbe tanto. Anzitutto mantenere un ampio margine di vantaggio rispetto alla zona retrocessione, ma soprattutto ritrovare quella serenità che è andata via via scemando nel corso delle ultime settimane. La Virtus ha certamente i numeri per riuscire nell'impresa di battere Broni, a patto che il gruppo apparso con le pile scariche negli ultimi tempi, ritrovi quell'amalgama e quella cattiveria agonistica che ha caratterizzato la prima parte della stagione. Sia da parte delle titolari, che dovendo tirare la carretta hanno avuto un naturale calo fisiologico e mentale che da parte delle seconde linee.
Lo staff tecnico in settimana ha lavorato tantissimo non solo sotto l'aspetto fisico, ma anche mentale per rasserenare gli animi e preparare il gruppo ad affrontare "la sfida" contro Broni.
Per quanto riguarda la compagine lombarda i numeri la vedono in vantaggio rispetto alla Virtus sia per quanto riguarda il numero dei canestri fatti (1300 contro i 1066 delle virtussine) che per quelli subiti (1181 Broni, 1193 Virtus).
E tra le percentuali i numeri penalizzano in maniera evidente proprio la compagine isolana che tira con il 36% da due (300/841) contro il 44% delle lombarde (365/830). Il tiro pesante è anch'esso di Broni. 28% (114/409) contro il 24% da parte di El Habbab e compagne. E anche dalla lunetta la lancetta pende tutta a favore delle prossime avversarie della Virtus che hanno realizzato finora il 75% delle occasioni, ovvero 230 su 308. La Virtus, non particolarmente precisa nei liberi, è al 68% (211/312).
I pericoli domani arriveranno sicuramente da tutta la formazione di Broni che dispone di una rosa competitiva che coach Diamanti ha fatto maturare nel corso delle settimane. Ma in particolare la Virtus dovrà fare molta attenzione alla pivot con passaporto canadese Christina Anne Morra, classe 2000 che, con i suoi 188 centimetri domina sotto le plance (242 punti e 141 rimbalzi) assieme all'ala (italiana del 2002) Meriem Nasraoui: 237 punti e 151 palloni presi sottocanestro. Da considerare anche l'apporto che verrà dato dall'ala tedesca Aline Hartmann (138 punti e 88 rimbalzi) e dalla guardia Francesca Russo, ottima realizzatrice con 218 punti e 71 rimbalzi.
Insomma anche per domani la Virtus è attesa da una gara difficile da giocare con la testa e con una grande determinazione. Prima di Sardegna Marmi Cagliari – Logiman Broni, gara che sarà arbitrata dai signori Andrea Bernassola e Pierluigi Collura di Roma, abbiamo fatto alcune domande alla giovane guardia della Virtus Emanuela Trozzola. Quella contro Broni è una gara di vitale importanza per la Virtus. Una vittoria vi avvicinerebbe sempre più alla salvezza.
- "Indubbiamente. Contro Broni ci giochiamo una gran fetta di salvezza. Vincere significa avvicinarci sempre più all'obbiettivo stagionale che, come più volte detto, anche dal presidente Paolo Pellegrini e dallo staff tecnico con a capo coach Staico, è rappresentato dalla salvezza. Due punti che ci consentirebbero anche di prendere una boccata d'ossigeno, dopo le due ultime prestazioni purtroppo negative e prima della sosta per la Coppa Italia di categoria".
Due sconfitte con Milano e soprattutto quella interna con Torino. Non state attraversando un buon periodo. La stanchezza comincia a farsi sentire?
- "E' vero, siamo in un momento del campionato in cui la stanchezza inizia a farsi sentire. Purtroppo i vari infortuni e gli acciacchi, non ci hanno aiutate in questo, però sono sicura che, come sempre, cercheremo di andare oltre la stanchezza e dare il meglio di noi stesse".
Contro Broni all'andata fu vittoria Virtus 64-60, sabato che gara vi aspettate da parte loro?
-"Si, all'andata vincemmo, seppur di poco. Ma da allora le cose sono cambiate. Loro con l'avvento di coach Diamanti sono cresciute tantissimo e hanno trovato la via della vittoria, allontanandosi dalle zone basse della graduatoria ed entrando con pieno merito in zona playoff. Faranno di tutto per metterci il bastone tra le ruote, ma noi dobbiamo essere brave a non cadere nelle loro trappole, fare il nostro gioco e soprattutto essere lucide in attacco e concentrate in difesa".
Per te il primo anno a Cagliari come ti trovi con la squadra e con la città?
- "A Cagliari e in squadra mi trovo bene. La città è fantastica e si vive in un ambiente tranquillo nel quale si lavora davvero bene. Con il gruppo? Beh con la squadra mi son trovata bene, fin dall'inizio. Le ragazze sono molto disponibili e in campo sento sempre il loro supporto e questo è per me sempre uno stimolo al miglioramento".