Fortitudo Bologna, Caja sul successo a Cento, la situazione Donte Thomas, il recupero di Gabriel

Fortitudo Bologna, Caja sul successo a Cento, la situazione Donte Thomas, il recupero di Gabriel

Il commento di Coach Attilio Caja dopo la vittoria trasferta della Flats Service Fortitudo Bologna contro la Sella Cento (72 – 78). "Ovviamente faccio i complimenti ai ragazzi che sono stati bravissimi contro una squadra che ha giocato con grande spirito ed energia. E che nel primo tempo ha trovato canestri difficili. Siamo stati compatti, nel secondo tempo abbiamo avuto una difesa ai limiti del top concedendo pochissimo. Poche palle perse, percentuali non altissime ma facendo i canestri importanti con Fantinelli, Aradori, Freeman, Bolpin e il contributo di Panni e Cusin. Vittoria di squadra, meritata per il lavoro fatto, e se lo meritavano anche tifosi e società per il modo in cui ci stanno vicini. Anche i ragazzi, che possono migliorare ma che hanno dato una prova di carattere su un campo difficile. Loro bravi, noi un po’ meglio".

La Fortitudo ha ritrovato la vittoria dopo tre sconfitte di fila. "C'era pressione? No, perché si deve poi guardare nel complesso e forse certe cose sono state esagerate: ci sono momenti che vanno bene e altri no, momenti in cui si fa canestro e altri no come Aradori che è sempre lui, sia che faccia canestro o che non lo faccia. E non dimentichiamo che giochiamo con un americano in meno, che è prima punta e ha il salario più alto: è una cosa che pesa, noi giochiamo sempre per il massimo ma abbiamo queste oggettive difficoltà e siamo in situazioni per cui nessuno può bucare la partita. E risentiamo di eventuali cali fisiologici di qualcuno. Fortunatamente Gabriel dovrebbe rientrare. Peccato per l’infortunio di Vencato: domani faremo le analisi, le prime sensazioni non sono belle, sente molto dolore. Tutto bello per la vittoria, ma c’è un filo di rammarico perché lui è un giocatore importante e meriterebbe anche lui di gioire per questa vittoria".

Si parla anche di Donte Thomas. "Nessun problema, quando abbiamo dovuto sostituire Gabriel la società si è messa a disposizione, e vorrei ricordare che evidenziavo qualche difficoltà anche nei momenti delle vittorie perché vedevo le cose in allenamento. Trovare un giocatore libero, pronto a venire qua per poco tempo, non era facile e nella ricerca fatta, ricordando anche il suo passato, siamo andati su Thomas per mia scelta e responsabilità. L’anno scorso indovinammo, questa volta no: ha un problema fisico, una infiammazione ad un ginocchio che lo ha costretto a fare continue infiltrazioni, si è messo a disposizione ma era accanimento terapeutico. Pensi di avere un giocatore ma in realtà non lo avevi, e abbiamo preso atto che non si poteva andare avanti. Ora aspettiamo Gabriel, ma non c’era nessun problema comportamentale e qui si deve performare".