Nel segno di Hall e Bortolani, l'Olimpia Milano stende il Bayern

Al Mediolanum Forum di Assago, l'EA7 Olimpia Milano conquista il successo contro il Bayern Monaco. Migliori in campo Hall e Bortolani
06.01.2024 14:50 di  Lorenzo Lubrano   vedi letture
Nel segno di Hall e Bortolani, l'Olimpia Milano stende il Bayern
© foto di Savino Paolella

L’EA7 Olimpia Milano ottiene una bella ed importante vittoria contro una rivale in corsa per i playoff. Infatti, i milanesi hanno avuto la meglio sul Bayern Monaco con il punteggio di 76-62.

La fuga decisiva - Il punteggio è in perfetta parità sul 50 pari dopo una tripla messa a segna da Carsen Edwards, ma ecco che la compagine di casa decide di prendere tutta l’inerzia della partita e con un parziale di 20-2 vola via con un facilità disarmante. In attacco Devon Hall e Giordano Bortolani fanno impazzire il popolo biancorosso. In difesa, Milano è davvero molto solida e toglie ogni punto di riferimento ai bavaresi che sembrano essere smarriti come un in una selva oscura, luogo simbolico citato da Dante Alighieri all’interno della Divina Commedia. A decidere la partita è stato indubbiamente questo break che ha creato un margine così ampio tra le due squadre.

Devon Hall e Giordano Bortolani - Con le continue assenze di Lô, Shields, Baron e Mirotic ci pensano loro due a prendersi la squadra sulle spalle. Devon Hall gioca una partita di carattere e finalmente anche in attacco trova la via del canestro con continuità. 19 punti (6/7 da 2, 2/3 da 3 e 1/1 dalla lunetta) con 19 di valutazione. E’ stata anche la serata di Giordano Bortolani che sta crescendo gara dopo gara. Segnali confortanti li aveva già fatti vedere contro l’Olympiacos ed ecco che decide di vestirsi da supereroe e trascina i suoi alla vittoria. Il popolo meneghino elogia il numero 3 biancorosso con un coro che fa vibrare tutto il Mediolanum Forum. 12 punti che fanno ben sperare per un giocatore dotato di grandi qualità atletiche e tecniche.

La difesa sugli esterni - Tra le cose che hanno funzionato di più in casa Olimpia Milano c’è la difesa sui piccoli. L’essere riusciti a contenere le folate di Edwards e non aver messo in ritmo un giocatore come Andreas Obst dalla lunga distanza è stato pressoché fondamentale. L’unico giocatore che ha messo un po’ in difficoltà Milano è stato Ibaka, ma non è una cosa che stupisce più di tanto visto l’impatto che sta avendo all’interno della sua squadra. L’ex Fenerbahce ha chiuso con 10 punti, ma ha chiuso con 3/11 dal campo, mentre Obst ha messo a referto solo 3 punti. Con il Baskonia la difesa aveva fatto la differenza ed anche con il Bayern Monaco è andata così. Sono solo due partite e quindi uno può pensare che siano solo coincidenze, io non credo. Il punto forte di coach Ettore Messina è sempre stato la difesa ed occhio che questo può essere il punto da cui partire per risalire in classifica.