Olimpia, Messina: «Sofferta la fisicità del Partizan e mancata la solita fluidità»
Dalla sala stampa del Forum, coach Ettore Messina analizza la sconfitta della sua Olimpia Milano contro il Partizan Belgrado: "Penso che abbiamo avuto un discreto primo tempo, ma dall'inizio abbiamo visto che oggi non stavamo movendo la palla e giocando con la fluidità che abbiamo di solito. Per la loro difesa aggressiva, e perché abbiamo tenuto troppo la palla palleggiando e ci siamo mossi poco. Non era la nostra serata. Nel secondo tempo invece di migliorare abbiamo fatto ancora più errori, e a un certo punto la nostra energia fisica era molto bassa. Hanno meritato di vincere, sono stati migliori. Questa è una lunga stagione, ora guardiamo avanti. Ogni round ci sono situazioni come questa. Ora prepariamo la prossima partita".
Sofferta la fisicità del Partizan Belgrado. "Sul perimetro in ogni posizione avevamo problemi di fisicità, di atletismo, abbiamo subito molto. Lavorare, sulle cose tecniche. Se sei in difficoltà fisica e tieni la palla ferma, questi ti saltano addosso ancora di più. La devi muovere velocissimamente per sorprendere l'avversario. Questo richiede esperienza, allenamento, capacità di capirsi. Spesso lo abbiamo fatto in passato. Ma le nostre battute d'arresto sono arrivate quando troviamo questo livello di fisicità. E lì ci dobbiamo lavorare. Non vedo altre soluzioni. Non è solo questione di passarla, ma di fare le cose un secondo prima. Prendere le decisioni un secondo prima. A questo livello hai un secondo per tirare. Se ne hai bisogno di due perché esiti o non sei convinto, questi ti saltano addosso".