Olimpia a Venezia, Fioretti "Vogliamo crescere contro una delle migliori difese"

Olimpia a Venezia, Fioretti "Vogliamo crescere contro una delle migliori difese"
© foto di SAVINO PAOLELLA

È ormai una “Classica” del basket italiano. L’unica anomalia è che Milano e Venezia negli ultimi 12 anni in cui sono state ambedue al vertice della lega italiana non si sono mai incontrate in una finale scudetto o di Coppa Italia. Ma le sfide sono state innumerevoli, incluse tre battaglie nei playoff, la più sentita nel 2016 quando l’Olimpia prevalse in sei partite ma dopo essere stata sotto 2-1 con Gara 4 al Taliercio. Lo scorso anno le due squadre si sono trovate nella semifinale di Coppa Italia e quest’anno nella semifinale di Supercoppa a Bologna. Poi c’è stata la gara di andata vinta dall’Olimpia. La settimana è stata dura per entrambe: l’Olimpia ha giocato due gare di EuroLeague, ha visto appesantirsi la situazione acciacchi (ma sia Diego Flaccadori che Nico Mannion sono stati recuperati e pur non al 100% saranno presenti a Venezia), ha vinto la prima partita con l’Alba Berlino ma ha perso l’ultima, con il Partizan. Venezia, che è in lotta per i playoff di Eurocup, ha vinto le ultime tre partite rimediando parzialmente alle tre sconfitte di fila precedenti che l’avevano eliminata dalla corsa alle Final Eight.

Nelle ultime tre partite ha battuto in trasferta Trieste e Cremona, ha vinto in casa dilagando nell’ultimo periodo con Trapani. Ma in settimana ha perso in Eurocup contro i rumeni del Cluj complicando la propria posizione in classifica. Sulla carta il tema della partita è chiaro: la Reyer con 77.1 punti di media è la 15° squadra del campionato come produttività offensiva mentre l’Olimpia è seconda e ha segnato oltre 100 punti in tre delle ultime quattro partite disputate in Serie A. Ma nella realtà la storia è diversa: nelle ultime due partite, Venezia ha segnato 88.5 punti per gara e ha tirato 21/46 da tre ritrovando ritmo, precisione e salute dopo i tanti infortuni che l’hanno bersagliata nel corso della stagione (è appena rientrato Xavier Munford). In più l’Olimpia ha ovviamente problemi di profondità nei centri dove è disponibile solo Freddie Gillespie, proprio laddove Venezia è profondissima e può contare su un potenziale MVP del campionato, Mfiondu Kabengele, 14.1 punti e 10.3 rimbalzi di media, un uomo d’area di terrificante potenza fisica che l’Olimpia dovrà combattere oltre che con Gillespie ovviamente con altre armi. L’Olimpia in campionato ha vinto le ultime quattro partite risalendo la classifica: questa è una partita difficilissima per momento, tradizione e forza dell’avversaria.
NOTE – Umana Venezia-EA7 Emporio Armani Milano si gioca domenica 19 gennaio al Taliercio di Mestre alle ore 17:00 con diretta streaming su DAZN.
GLI ARBITRI – Guido Giovannetti, Mark Bartoli, Valerio Grigioni.

COACH MARIO FIORETTI – “Giochiamo contro una squadra che sta recuperando giocatori che erano infortunati e quindi ritrovando un livello di gioco in linea con la qualità e profondità di un roster ricco di talento ed esperienza in ogni posizione. L’obiettivo è crescere offensivamente anche contro una delle migliori difese del campionato, dotata di stazza e fisicità di altissimo livello. In difesa, la pressone sugli esterni e un’attenzione particolare a Kabengele saranno determinanti per la nostra gara”.

VENEZIA OUTLOOK – La Reyer è una squadra molto fisica con un quartetto di lunghi di alto livello sia tecnico che atletico e la possibilità di giocare con assetti imponenti impiegando Carl Wheatle da esterno come accaduto di recente. Il giocatore di riferimento, anche in Eurocup, è Mfiondu Kabengele, centro di estrema potenza fisica che sta segnando 14.1 punti a partita e catturando 10.3 rimbalzi di cui 3.5 in attacco ed è sulla strada per chiudere la stagione in doppia doppia. Il suo compagno di reparto, Aamir Simms produce 7.2 punti e 3.4 rimbalzi per gara, e può giocare sia da ala forte che da centro. In quest’ultimo ruolo, un’alternativa è Amedeo Tessitori, centro di posizione ed espertissimo che segna 6.4 punti a partita con il 64.4% nel tiro da due. Un altro giocatore chiave è il tiratore Kyle Wiltjer (11.1 punti e 3.1 rimbalzi di media). Il quinto lungo è Alessandro Lever. Il playmaker titolare è Tyler Ennis (14.8 punti e 5.9 assist per gara) che dopo un inizio travagliato per problemi fisici è tornato ad esprimersi ai livelli della passata stagione a Napoli. Le alternative sono Davide Moretti (8.2 punti e 2.2 assist a partita) e Juan Fernandez. In guardia giocano lo stesso Moretti, Davide Casarin (2.9 punti, 2.7 rimbalzi e 2.5 assist per gara) e Xavier Munford, appena rientrato da un infortunio sostituendo Rodney McGruder, fermato anch’esso da problemi fisici. Una soluzione tattica è rappresentata dall’utilizzo contemporaneo delle due ali piccole ovvero Carl Wheatle (3.5 punti e 3.3 rimbalzi di media) e Jordan Parks (11.6 punti e 5.9 rimbalzi di media), un veterano del campionato italiano con caratteristiche da giocatore multidimensionale.

I PRECEDENTI Vs VENEZIA – Sono 109 i precedenti tra queste due squadre. L’Olimpia ha un vantaggio netto nei confronti diretti, 82-27. A Milano il parziale è 46-5 in favore dell’Olimpia. A Venezia è 30-21 per l’Olimpia. In campo neutro, si sono giocate la semifinale di Supercoppa a Torino nel 2015 (vittoria Olimpia); a Forlì la finale di Supercoppa 2017 (vittoria sempre dell’Olimpia); a Pesaro, la semifinale di Coppa Italia del 2020 con successo della Reyer; la semifinale di Supercoppa a Bologna nel 2020 con vittoria dell’Olimpia; la semifinale di Coppa Italia 2024 a Torino con successo ancora dell’Olimpia; quest’anno la semifinale di Supercoppa a Bologna sempre con successo dell’Olimpia. La semifinale di Coppa Italia 2021 si è giocata a Milano, l’ha vinta l’Olimpia, ma tecnicamente va considerata anche quella in campo neutro. Le due squadre si sono incontrate nei playoff nel 2013 (3-0 Olimpia, erano i quarti di finale), nel 2016 (4-2 Olimpia, era una semifinale), nel 2021 (3-0 Olimpia in semifinale).

LA REYER CONNECTION – L’ex nell’Olimpia è Stefano Tonut, che ha giocato sette anni nella Reyer. Con Venezia, ha vinto due volte lo scudetto e una volta la Coppa Italia, oltre a conquistare una Fiba Europe Cup. Tonut è alla terza stagione all’Olimpia. Nella Reyer da quest’anno gioca Davide Moretti che aveva trascorso a Milano la stagione 2020/21 (vittorie in Supercoppa e Coppa Italia; conquista delle Final Four di EuroLeague) prima di passare a Pesaro e poi a Varese. Un altro ex è Rodney McGruder, che lo scorso anno è stato all’Olimpia ma solo in gare di EuroLeague. Un ex particolare è Juan Fernandez, che è stato sotto contratto con l’Olimpia ma non ha mai giocato in gare ufficiali.