NBA - Butler, Curry, Green: i Warriors sono un po' invecchiati?

NBA - Butler, Curry, Green: i Warriors sono un po' invecchiati?

Contro i Rockets, il duo Curry-Butler ha subito solo la terza sconfitta da quando giocano insieme. Contro venti vittorie, e certamente è un bel record. Ma la sconfitta di ieri li ha visti arrancare dietro alla gioventù e all'atletismo di Houston, ben rappresentato dalle 20 palle perse dei Warriors. "Se li costringi a giocare a metà campo e a mettere in pratica i loro sistemi, va bene", nota Gary Payton II. "D'altra parte, quando vanno in contropiede, quando usano la loro esplosività e segnano canestri facili, allora diventa un problema. Se prestiamo attenzione alla palla, vinciamo questa partita."

Stessa analisi condivisa quella di Draymond Green. "Dobbiamo solo gestire meglio la palla", insiste il centro di Golden State. "Hanno difficoltà a segnare a difesa schierata, quindi quando gli dai lay-up in transizione, qualsiasi squadra diventa difficile da difendere. Dobbiamo gestire meglio la palla, andare nei nostri punti buoni per essere in grado di gestire la pressione. Loro mettono molta pressione, noi ci troviamo stretti e questo gioca a loro favore." Rimane che a Draymond Green e Stephen Curry hanno messo la museruola e Jimmy Butler non ha avuto il suo solito impatto. Colpa dei 36 anni di età?

Secondo Stephen Curry, che è stato limitato a 3 punti (1/10 al tiro e 0 liberi), questa sconfitta è stata un incidente, e crede che i Warriors abbiano l'atletismo e l'entusiasmo per rispondere alla giovinezza di Jalen Green, Alperen Sengun e Jabari Smith Jr.: "Tutto ciò che abbiamo prodotto stasera non era legato ai loro quintetti. Ci siamo puniti di più. Abbiamo perso palloni, abbiamo rinunciato ai rimbalzi offensivi e non abbiamo eseguito i nostri sistemi in attacco. Hanno offerto cose diverse, hanno difeso in zona, hanno giocato con due dentro... Possiamo adattarci a tutto questo, ma stasera non l'abbiamo fatto."