Avellino, Crotti polemico: «Break nato da sfondamenti che erano flopping clamorosi»

Il tecnico dell'Avellino Basket Crotti commenta la sconfitta subita sul campo di Verona: "Combattuta fino all'ultimo, nulla da rimproverare. Perdere così, per la seconda volta in tre partite, non è facile da digerire ma è il bello della pallacanestro. Penso che hanno pagato abbastanza le scelte che abbiamo fatto, se vogliamo trovare un difetto nella nostra partita è che abbiamo perso troppi palloni, Verona ha fatto 17 punti da recuperi. Sono troppi. In una partita che si perde di un punto è un peccato capitale, non lo si può concedere. Troppo spesso abbiamo sbattuto contro il muro dentro l'area di Verona".
Sfondamenti nella ripresa. "Il break di Verona nasce da questi sfondamenti, che non erano sfondamenti ma secondo me flopping clamorosi. Che non possono essere premiati così, soprattutto due di Faggian. Il metro arbitrale è stato questo e lo accettiamo, però è nato lì il break. Poi siamo stati solidi a rientrare, ma anche questa cosa ci ha pesato tanto. Rivedremo la partita con calma, discutere dei fischi fatti ha valore zero. Sicuramente me li rivedrò, assolutamente. Abbiamo dimostrato grande solidità nel rientrare dal -2, addirittura andando avanti. Avere fatto due sconfitte nelle ultime tre sull'ultimo tiro ci cambia dal punto di vista della classifica ma non dal punto di vista della consapevolezza. Ma sono quattro punti in meno, sono tanti".