Serie B - Ruvo di Puglia: un'altra notte magica contro la Virtus Roma 1960

Sesta vittoria casalinga consecutiva per la Crifo Wines Ruvo di Puglia, che annichilisce la Virtus Roma con il punteggio di 77-59. Ancora uno scontro diretto vinto per la compagine di coach Rajola, frutto di una prestazione difensiva clamorosa, concedendo soli 25 punti nel secondo tempo, allorquando la compagine di coach Rajola ha dato la spallata decisiva al match con il 12-2 di parziale iniziale. Ad aprire le danze davanti ad un Pala Colombo gremito è Alberto Conti (16 punti nei primi 25', 0 nei successivi 15), il primo canestro Crifo Wines è di Timperi dalla lunetta. Il ritmo ambo le parti è frenetico, quasi nevrotico, lo spettacolo non ne beneficia, con tante palle perse e ben pochi canestri (7-7 al 5'). Borra commette tre falli (di cui un tecnico ingenuo) ed esce dalla contesa, Lorenzetti non fa rimpiangere il lungo torinese, facendo passare brutti momenti a Radonic e Ancelotti. Con gli attacchi spuntati ecco che l'impeto difensivo diventa la prima arma della Crifo, con Reale e Timperi mostruosi. Conti e Musso fissano il primo parziale sul 18-14.
Inizio di secondo quarto per nulla positivo per la Crifo Wines Ruvo di Puglia, che si inceppa come mai prima in questa stagione in fase offensiva, sbagliando scelte e pasticciando un po' contro una Virtus ora molto ordinata, almeno dietro. La compagine rubastina però gioca un match molto intelligente e, percependo le tangibili difficoltà realizzative, alza le barricate con tutte le forze, negando la gioia da tre ai capitolini e limitando i danni nei 7' di digiuno (18-23 a metà tempo). Un ispiratissimo Jackson conquista i liberi che sbloccano soprattutto psicologicamente Ruvo, Conti è ancora bravo dall'altra parte, Jerkovic da sotto, Jackson da tre e Musso da casa sua ribaltano nuovamente la sfida (32-30 a 100" dalla fine del tempo). Lorenzetti e Jerkovic da una parte, Conti dall'altra fissano il parziale del primo tempo sul 36-34.
Secondo tempo, altro piglio della Crifo che partono a mille all'ora: Jackson con tre liberi, Borra e Moreno da sotto, Jerkovic dalla distanza indirizzano in maniera decisa e definitiva il match, con un parziale monstre di 12-2 in meno di 3' (48-36). Radunic e Visintin tentano di restare in scia di una Ruvo di Puglia finalmente sciolta e in fiducia, sospinta da un grande pubblico, ma poco possono contro una squadra che gira così. Lorenzetti e "Jerko" non sbagliano da pochi passi, Santiangeli realizza la prima tripla romana (alla fine sarà 3/19 e 16% dalla lunga), Reale porta la sfida sul 58-47 all'ultimo giro di boa.
Ultimo periodo, la bomba di Visintin sembra poter dare speranza alla squadra laziale, ma Musso dall'altra parte risponde subito al fuoco. La Virtus prova con tutte le forze a tenere il campo nella maniera migliore possibile, ma Ruvo per intensità e voglia è più di una spanna sopra. Reale (migliore in campo) e Borra, ora senza la spada di Damocle del bonus falli, realizzano con continuità, per i giallorossi troppo pochi i 7 punti in 5' (68-54). Ultimi minuti di match, ancora Reale con la tripla della sicurezza, Santiangeli l'ultimo ad arrendersi, prima del 5-0 di parziale che fissa il punteggio sul 77-59.
Grande vittoria corale dunque per Ruvo, con bellissima dedica finale dedicata al compianto presidente Nicola Fracchiolla e secondo posto riagguantato, in attesa del recupero infrasettimanale tra Luiss e Ravenna. Con questo gruppo, con questa difesa, con questa fame, con questo pubblico, la Ruvo cestistica può davvero sognare in grande. Ma prima ci sono i play-off da conquistare matematicamente, obiettivo che Moreno e compagni potrebbero raggiungere già dalla difficile trasferta di Latina.
Crifo Wines Ruvo di Puglia - Virtus GVM Roma 1960 77-59
(18-14, 18-20, 22-13, 19-12)
Crifo Wines Ruvo di Puglia: Darryl joshua Jackson 20 (4/6, 1/4), Jacopo Borra 13 (5/7, 0/0), Thomas Reale 10 (1/2, 2/4), Mihajlo Jerkovic 9 (3/5, 1/1), Bernardo Musso 9 (0/0, 2/2), Marco Timperi 6 (2/4, 0/0), Antonio Lorenzetti 6 (3/5, 0/0), Yankiel Moreno 4 (2/2, 0/3), Tommaso Gatto 0 (0/2, 0/1), Stefano Conte 0 (0/2, 0/1), NicolÒ Isotta 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 19 / 24 - Rimbalzi: 29 5 + 24 (Jacopo Borra 10) - Assist: 13 (Darryl joshua Jackson 3)
Virtus GVM Roma 1960: Alberto Conti 16 (5/9, 0/2), Matteo Visintin 11 (3/8, 1/2), Marco Santiangeli 10 (3/7, 1/4), Matej Radunic 9 (3/4, 0/2), Andrea Ancellotti 4 (2/3, 0/0), Pier adriele Zoffoli 4 (2/2, 0/2), Edoardo Caversazio 3 (0/1, 1/4), Andrea Valentini 2 (1/1, 0/1), Giacomo Siberna 0 (0/2, 0/2), Valerio Branchi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 12 / 16 - Rimbalzi: 30 12 + 18 (Marco Santiangeli 9) - Assist: 14 (Matej Radunic 4)