A2- Verona vince gara 5 al supplementare: Biella deve arrendersi

10.05.2017 23:48 di  Riccardo Giordano   vedi letture
A2- Verona vince gara 5 al supplementare: Biella deve arrendersi

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In una cornice di pubblico bellissima, Verona espugna il Biella Forum vincendo dopo l'overtime 75-84. Non sono bastate le prime 4 partite affinché una squadra riuscisse a prevalere sull'altra, non sono bastati nemmeno i 40' di gara 5, sono serviti ulteriori 5 minuti per eleggere la vincitrice della serie (e far cadere l'imbattibilità casalinga della capolista del girone ovest). Dopo un 2-0 meritato per Biella, Verona ha altrettanto meritatamente vinto le successive due e soprattutto la gara di stasera, giocando una partita solida e non disunendosi quando Biella si è scrollata di dosso la tensione di un primo tempo brutto e ha veementemente recuperato il solco che si era scavato mettendo addirittura il naso avanti. Nel momento clou troppe volte Ferguson e compagni hanno sbagliato il colpo decisivo per mandare a terra gli avversari, complice soprattutto la stanchezza, oltre agli acciacchi che hanno condizionato Hall fin da gara 3 e che hanno costretto la combo guard americana a caricarsi tutto il peso dell'attacco rossoblu. Verona dal canto suo ha trovato in Frazier un leader offensivo in grado di segnare 32 punti di cui 9 nell'overtime (oltre a prendere 9 rimbalzi), rispondendo ai tentativi disperati dei giocatori biellesi ormai sulle ginocchia con le forze fresche dalla panchina: decisivi infatti i canestri di Brkic nei regolamentari e Amato nei supplementari. Emblematico il minutaggio concesso dai due allenatori nel sottolineare le differenze di roster fra le due squadre, con 3 giocatori biellesi sopra i 40', mentre Dalmonte ha potuto tenere in campo solo due giocatori per più di 30'.Verona è la sesta squadra dell'est a qualificarsi, affronterà Ravenna sempre con il fattore campo a sfavore ma ha dimostrato di avere l'esperienza e la profondità per essere considerata la favorita della serie.

Cronaca

PRIMO QUARTO: Carrea si affida al quintetto collaudato composto da Venuto, Ferguson, De Vico, Hall e Tessitori; Dalmonte manda in campo Robinson, Frazier, Portannese, Totè e il ritrovato Diliegro. Frazier e Diliegro firmano i primi 4 punti di gara 5, Tessitori risponde con la schiacciata dopo un inizio pasticciato. Il sorpasso è firmato dal 2+1 di Ferguson dopo la terza rubata di squadra nei primi 3', a cui fa seguito il tiro morbido di Hall su rimbalzo offensivo prima della tripla da 8 metri di Portannese per il 7 pari al 5'. Come avvenuto in tutta la serie le due difese asfissiano gli attacchi avversari, Biella trova il fondo della retina con De Vico e Tessitori ma 5 punti di uno scatenato Frazier firmano il nuovo pareggio a quota 12. La schiacciata di Udom in contropiede è subito vanificata dai canestri di Totè e soprattutto da quelli di un immarcabile Frazier, a quota 11 dopo 10' per il 16-18 a fine primo quarto.

SECONDO QUARTO: Al rientro in campo Verona prende il largo: Portannese apre le marcature con un tiro dall'arco, il primo non contestato da un avversario di tutta la partita; Biella si inceppa in attacco e subisce il palleggio arresto e tiro di Boscagin per il +7 veronese che obbliga Carrea al time out. Il rientro è traumatico: sulla rimessa De Vico e Hall commettono infrazione di campo, mentre Amato dai 6.75 firma il 16-26 prima e il 18-29 qualche secondo dopo, con l'Angelico che trova il primo canestro dal campo solo al 15' con la schiacciata di Tessitori per il 21-31. Rimarrà l'unico guizzo del quarto di una squadra che appare sulle ginocchia: il tabellone viene mosso solo sfruttando il bonus avversario, con un 0 su 12 eloquente dall'arco, fondamentale sul quale invece ha sempre contato per mantenere inviolato il parquet di casa, 6 perse e un body language negativo. La Scaligera dal canto suo è solidissima e punisce la frenesia dei padroni di casa con i canestri di Diliegro che mantengono il distacco in doppia cifra fino al 28-39 al 20'.

TERZO QUARTO: Biella rientra con le stesse difficoltà offensive, solo dopo 2' Ferguson trova finalmente la bomba del -8 che dà un briciolo di speranze al pubblico di casa, divario che però aumenta con il bel palleggio arresto e tiro di Frazier e l'ennesimo canestro da sotto di Diliegro. Frazier e De Vico segnano dall'arco, Biella prova ad alzare l'intensità difensiva rischiando tanto e concedendo la fuga di Amato per il 35-48. Ferguson però dall'arco si sblocca infilando un altro tiro pesante, tornando in difesa ruba palla ad Amato e lancia il contropiede di Venuto per il nuovo -8. Un'altra rubata permette a Udom di andare a segno dopo due rimbalzi offensivi di Hall, ex Siena che si ripete con la schiacciata lungo la linea di fondo che vale il -4 (44-48 al 27') e mette in partita il pubblico. In uscita dal minuto chiamato di Dalmonte Brkic ferma il break rossoblu con due liberi, ma Ferguson e in generale Biella si sono accesi: in 10 secondi l'ex Cremona segna 4 punti che riaprono completamente la partita. L'Angelico incredibilmente torna addirittura in parità con la triplissima di Pollone e il 2/3 dalla lunetta di un Ferguson impreciso dalla linea di carità (22 punti e 5 assist alla fine). L'ultima emozione è la bomba di Frazier che raggiunge i 21 punti personali e fissa il punteggio sul 54-57 primo dell'ultimo quarto che si preannuncia infuocato.

QUARTO QUARTO: Hall apre il periodo con il canestro dopo il rimbalzo offensivo (ben 10 alla fine sotto il tabellone avversario), ma continua a rimanere a secco dall'arco dopo le prodezze di gara 1, affaticato dall'infortunio muscolare su cui gioca; Biella fallisce due volte il colpo del sorpasso ma lo trova finalmente con la bomba di Udom per il 59-57. Frazier pareggia, De Vico porta nuovamente a +2 Biella, Robinson e Venuto si annullano a vicenda le rispettive triple pesantissime per il momento della partita (64-62 al 35'). Portannese pareggia dalla lunetta, Venuto si fa trovare ancora pronto sullo scarico e trova la seconda tripla personale, ma gli ospiti riescono a lucrare altri due liberi con Diliegro. Venuto sbaglia tre bombe consecutive, Brkic va a segno da 8 metri per il nuovo sorpasso scaligero sul 67-69 a 2' dalla fine. Ferguson pareggia dalla lunetta, la partita é salita di livello: Portannese va a segno dall'arco (13 punti), De Vico ne trova una altrettanto importante per il pareggio a quota 72 al 39'. Biella dopo una gran difesa fallisce nuovamente due occasioni dall'arco con Udom e Ferguson, frettoloso dopo il rimbalzo di Hall, con Verona che però spreca il tiro della vittoria facendo scadere i 24'' e lasciando 1 secondo ai padroni di casa per provare a replicare, ma il tiro di Hall non trova nemmeno il ferro con le due squadre che dimostrano di equivalersi e di dover decidere tutto all'overtime di gara 5 partendo dal 72-72.

OVERTIME: Ferguson scollina quota 20 con il jump shot, poi pesca il quinto fallo ingenuo di Portannese ma dalla lunetta fa nuovamente 1 su 2 (8 su 12 il totale fino ad ora) permettendo a Frazier di riaccorciare sul -1; il nuovo giro in lunetta del folletto di Louisville si verifica vano con 0/2, anche Amato fa 0/2 ma Biella fallisce nuovamente un tiro aperto con De Vico, gli ospiti ne approfittano e a 2' dalla tornano avanti con la bomba di Amato a cui fa seguito il +4 di Frazier. De Vico sbaglia il -1 dall'arco, Frazier invece tutto scomposto trova la bomba sulla sirena dei 24'' che chiude il match e fa partire la festa dei tantissimi supporter gialloblu. Finisce però nei peggiori di modi: Robinson va ad applaudire sotto la curva dei padroni di casa e viene espulso con Venuto che reagisce alla provocazione, Frazier con le squadre ferme in mezzo al campo va a segnare e provocare nuovamente la curva avversaria (Dalmonte ha chiesto scusa per l'episodio, non sapendo che l'area fosse sguarnita a causa dell'acqua presente sul parquet) ma poco conta, Verona passa giocando una partita solidissima, approfittando della scarsa benzina di Biella nel finale con il punteggio di 75-84. Al pubblico non resta che ringraziare una squadra che è andata oltre ogni più rosea aspettativa, ricevendo il cuore di Hall che sa tanto di addio.

TABELLINO
ANGELICO BIELLA: Ferguson 22, Hall 7, Massone ne, Venuto 10, Pollone L. 3, De Vico 17, Udom 9, Wheatle 0, Rattalino ne, Tessitori 7, Pasqualini ne. All.: Carrea.

TEZENIS VERONA: DiLiegro 10, Robinson 3, Amato 11, Portannese 13, Guglielmi ne, Boscagin 4, Pini 4, Frazier 32, Rovatti ne, Brkic 5, Totè 2. All.: Dalmonte.