L'uragano Hapoel Tel Aviv pronto ad abbattersi sulla EuroLeague

Se un uragano è ancora incerto e si chiama Dubai, quello del Hapoel Tel Aviv sta per abbattersi in Euroleague. Il ricchissimo club israeliano è riuscito ad arrivare alla massima competizione ECA dopo aver vinto l'EuroCup, e ora punta a consolidarsi in vetta alla EuroLeague. Lo assicura in un'intervista a Gigantes Ofer Yannay, l'imprenditore alla guida della società: "Non è una buona idea nominarli, perché poi dovrò pagare di più nella trattativa. Ma sì, i migliori vogliono venire. Abbiamo già grandi giocatori nel roster. Vogliamo mantenere il roster attuale e magari aggiungere due o tre giocatori per dare profondità alla squadra in Eurolega. Sceglieremo chi vogliamo, assicurandoci che l'alchimia nello spogliatoio resti positiva. Abbiamo bisogno di giocatori che possano lavorare con l'allenatore Itoudis, il cui QI cestistico è molto alto e lo spinge a riflettere molto. Stiamo cercando giocatori con un alto QI cestistico, qualità e il livello di talento di cui abbiamo bisogno. C'è ancora talento da sfruttare nella squadra: abbiamo visto cosa è successo con Blakeney in semifinale e in finale, ha finalmente capito Itoudis e ha mostrato il suo potenziale. Penso che non abbiamo ancora visto il pieno potenziale di Yaacov, né di Marcus Foster. Abbiamo molti talenti e vogliamo aggiungerne altri per approfondire".
Yannay ha confermato di seguire con attenzione il caso di Vasilije Micic: "È il più desiderato. Abbiamo parlato molto dopo la finale dell'EuroCup, mi ha chiamato. Ha una situazione contrattuale complessa a Phoenix. Faremo tutto il possibile affinché lui venga quest'estate". E aggiunge: "Il mio obiettivo è che l'Hapoel raggiunga le Final Four l'anno prossimo. Poi dipenderà dai giocatori e dall'allenatore. Ho controllato le statistiche: i giocatori che arrivano alle Final Four per la prima volta solitamente ottengono risultati inferiori alle aspettative. Guarda Scottie Wilbekin l'anno scorso: credo che non abbia segnato punti. La prima volta è molto difficile. Voglio che l'Hapoel arrivi non solo ai playoff, ma anche alle Final Four, e poi vedremo se riusciremo a raggiungere questo obiettivo. Il Paris è una squadra fenomenale. Li abbiamo affrontati in EuroCup la scorsa stagione e non siamo riusciti a batterli o addirittura a raggiungere la finale a causa del tragico infortunio di J'Covan Brown, quando eravamo in vantaggio di 20 punti".