Gesteco Cividale, la lettera del presidente Davide Micalich ai tifosi per i playoff

Gesteco Cividale, la lettera del presidente Davide Micalich ai tifosi per i playoff
© foto di Roberto Comuzzo

Il presidente della UEB Gesteco Cividale Davide Micalich ha pubblicato sul sito ufficiale della società una lettera ai suoi tifosi in vista dell'inizio dei playoff di A2. "Ho volutamente fatto passare Pasqua e Pasquetta prima di condividere con tutti noi, a mente fredda, un pensiero legato alla terza qualificazione di fila ai playoff promozione. Il primo anno 2022/23 sembravamo Cenerentola ammessa al gran ballo, il secondo 2023/24 siamo entrati di rincorsa con un filotto di vittorie che rimarrà nella nostra storia, adesso ci apprestiamo ad affrontare il momento più bello per chi ama questo gioco con la convinzione di aver disputato una stagione 2024/25 da assoluti protagonisti. La crescita è stata esponenziale e la continuità di risultati un segnale di sana programmazione, soprattutto in un campionato unico a 20 squadre come quello che stiamo disputando. Ma adesso siamo dentro e ce lo siamo meritato.

𝑺𝒆 𝒎𝒊 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒊𝒏𝒅𝒊𝒆𝒕𝒓𝒐 vedo un Coach fantastico che salta a bordo a scatola chiusa su un progetto che non era nemmeno un progetto e che giorno dopo giorno non si stanca mai di modellare una creatura in cui tutti ci rispecchiamo con orgoglio. Pilla è come il vino buono di queste meravigliose colline, invecchiando migliora. 𝑺𝒆 𝒎𝒊 𝒗𝒐𝒍𝒕𝒐 𝒊𝒏𝒅𝒊𝒆𝒕𝒓𝒐 vedo una comunità che ci ha accolto alla grande, fidandosi di noi e della nostra passione: dal colpo di fulmine siamo passati alla TOTALE dipendenza con la spontaneità e il rispetto reciproco che contraddistinguono i rapporti che abbiamo creato.

𝑺𝒆 𝒎𝒊 𝒇𝒆𝒓𝒎𝒐 𝒖𝒏 𝒂𝒕𝒕𝒊𝒎𝒐 vedo un triangolo Istituzioni-Sponsor-Società che rappresenta il vero motore di questo Club e la garanzia di continuità verso il futuro: remiamo tutti dalla stessa parte, senza doppi fini, con educazione e rispetto, in maniera trasparente, con l'amore incondizionato per il territorio a fungere da minimo comun denominatore.

𝑺𝒆 𝒂𝒍𝒛𝒐 𝒈𝒍𝒊 𝒐𝒄𝒄𝒉𝒊 𝒗𝒆𝒓𝒔𝒐 𝒊𝒍 𝒄𝒊𝒆𝒍𝒐, vedo realizzati tutti i miei sogni di ragazzino innamorato follemente della pallacanestro. Mai avrei detto che sarei riuscito con l'aiuto di un gruppo fantastico di collaboratori (competenti, fedeli, appassionati) a realizzare una realtà così bella, cosi sana, capace di diventare un modello gestionale da provare ad emulare. Ma i playoff sono i playoff. Abbiamo ancora una partita da provare a vincere per cercare la posizione migliore e poi arriverà il classico tepore primaverile che rende l'aria magica e le partite ancora di più indimenticabili. E allora 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒐 𝒅𝒓𝒊𝒕𝒕𝒐 𝒏𝒆𝒈𝒍𝒊 𝒐𝒄𝒄𝒉𝒊 i miei ragazzi, uno per uno, per ricordare loro che non abbiamo ancora finito il nostro lavoro in questa stagione memorabile: sono al vostro fianco come sempre, siamo tutti con voi, divertitevi come matti e fateci emozionare come solo voi sapete fare. Date tutto per la nostra maglia, al resto ci pensiamo noi…"