F8 | Trento, Galbiati: «Ho apprezzato la furia agonistica con cui abbiamo finito la partita»
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"Grandissimi complimenti a Trieste per lo splendido lavoro che hanno fatto. Dopo la retrocessione ripartire con questa energia, questa voglia, questa lucidità di ripartire da Michael che ha costruito squadre eccellenti... Oggi ha fatto benissimo citare Michele [Ruzzier]. Io l'avevo detto nel prepartita che è simbolo di questa squadra perché ha giocato veramente con un cuore incredibile. Ci ha quasi eliminato. Markel Brown uguale, ha fatto una partita strepitosa. Noi siamo partiti benissimo e non pensavo, siamo partiti veramente con una grandissima energia con un buon vantaggio. Nel secondo quarto abbiamo cominciato a fare qualche palla persa di troppo. Poi non siamo stati precisi, avevamo una brutta percentuale all'intervallo da due punti e avevano sbagliato tantissimi appoggi e canestri potenziali. Anche abbastanza semplici in uno contro uno con l'uomo di fianco. Loro sono stati bravi nel toglierci alcune situazioni, ne abbiamo dovuto ricreare delle altre. Abbiamo avuto la fiammata di Jordan Ford che ha fatto la partita di sacrificio. Piccino com'è, oggi loro con queste guardie super aggressive, complice l'assenza di Ross, avevano tutti extra minuti e motivazioni, quindi ha fatto un po' fatica, Ma la sua sfuriata ci ha tenuto attaccati. E poi ho veramente apprezzato la furia agonistica con cui abbiamo finito la partita. Avevamo chiaramente un quintetto difensivo per poi provare a correre e aprire il campo in attacco. Un grande lavoro di Lamb, Niang, Ellis, Cale, Zukauskas nel chiudere ogni situazione, è stato notevole. In attacco siamo stati lucidi a riandare a pescare un paio di canestri facili, abbastanza facili perché poi bisogna segnarli. Poi Cale ha messo una bomba pesantissima. Penso sia stata una bellissima partita".
Pick and roll Ellis-Niang, lucida follia o consapevolezza delle spalle larghe di due giovani ragazzi?
"Giochiamo a pallacanestro, in un palazzetto con 10.000 persone. Una semifinale... Quindi penso lucida follia, però è una cosa che alleniamo, che facciamo. Ha funzionato l'altra sera, ha funzionato stasera. Guardavo le statistiche e Ellis ha fatto la partita da quasi tripla doppia con otto assist, dieci rimbalzi. Niang ha fatto fatica perché è giovane e aveva una ancora probabilmente la carica dell'altra sera. Ha iniziato volendo un pochino strafare. Poi l'abbiamo calmato, è stato bravo a prendere i consigli. Ha difeso duro, non ha pasticciato e poi ha segnato canestri importanti. A me piace farli giocare e sono contento per loro due".
Attaccare la difesa di Milano
"Bella domanda. Chiaramente noi abbiamo il nostro stile e vogliamo giocarlo, una pallacanestro fatta di spacing. Di prendere vantaggi e mantenere vantaggi. Dovremmo essere precisi, non farci mettere il corpo addosso, usare le nostre qualità. Esporre i giocatori loro che sappiamo che possiamo attaccare. Non tutti perché alcuni sono tosti tosti e alcuni un po' meno. Dovremmo essere bravi e precisi, stanotte lavoriamo e vediamo domani".
Contro Milano senza i favori del pronostico
"Io non ce li ho mai nel senso che penso solo alla mia squadra. E sono felicissimo. Abbiamo giocato giovedì contro una squadra forte, ben allenata, durissima in difesa. Oggi contro un'altra forte e bene allenata, con grandi giocatori. Domani giochiamo contro una squadra fortissima, probabilmente la più forte d'Italia, c'è un trofeo in palio. Penso che quello basti per per provarci. Ci manca che siamo favoriti come Milano... Con un giocatore di Milano di quelli più costosi ci facciamo due anni, siamo siamo carichi. Vediamo. Sono contento di non avere il favore del pronostico. Spero che abbiano tanta pressione di doverci battere e vediamo".