«Abbiamo fame, non è finita»: Toto Forray rilancia dopo la Coppa Italia
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Toto Forray è capitano e simbolo della Dolomiti Energia Trentino che a Torino ha vinto la Coppa Italia, il suo primo trofeo nella storia. Ora è lui stesso a rilanciare: "Non è finita, abbiamo ancora tanta fame. E penso che continueremo ad averla fino a fine stagione", ha detto a L'Adige, raccontando anche le emozioni dopo la vittoria. "Man mano che passava il tempo, la pressione di questa sorta di bomba che sentivo sempre più dentro di me, è arrivata al limite e a un certo punto mi sono lasciato andare, perché se viene è anche giusto sia così. Cosa mi è passato in mente? Dentro di me c'era qualcosa che covava e si è rivelato dopo tanti anni. C'è sempre gioia quando si vince. Ma questa volta è stata una cosa diversa. C'è chi ha parlato di rivincita, c'è chi ha detto tante cose, però, secondo me, è stato tante cose assieme: In gioia immensa per il percorso dei la società, per i i mio percorso, per tutto il duro lavoro che abbiamo fatto assieme. Mi sono sentito finalmente ricompensato".
Ricompensa dopo tanti anni. "Sì, speravo e in qualche modo ho sempre aspettato potesse arrivare. Soprattutto da quando questo gruppo ha cominciato a prendere fiducia, a capire veramente tutto il proprio potenziale. Diciamo che la speranza, giorno dopo giorno, partita dopo partita, era sempre maggiore. Siamo arrivati alla Final Four di Coppa Italia con i piedi ben per terra ma anche consapevoli che avevamo una grande occasione per vincere. Quando ho capito che avremmo potuto vincere? Sempre. Questo perché il percorso che stiamo facendo, secondo me, parla chiaro. Siamo sempre in crescita, sempre Imparando qualcosa, sempre cercando di migliorarci. Quindi credo che questa sia una qualità del nostro gruppo. Ai di là di qualche difficoltà, che, per carità, in un torneo del genere sono del tutto normali, abbiamo sempre mostrato di avere la mentalità giusta. E questo è stato un bei segnale da parte di tutto il gruppo".