F8 |: Olimpia in finale, Messina: «Eravamo tesi, bel segnale aver mantenuto i nervi saldi»

15.02.2025 20:40 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
F8 |: Olimpia in finale, Messina: «Eravamo tesi, bel segnale aver mantenuto i nervi saldi»

Dalla sala stampa dell'Inalpi Arena, coach Ettore Messina commenta la vittoria dell'Olimpia Milano sulla Germani Brescia. "Una partita molto difficile come ci aspettavamo, contro una squadra forte e ben organizzata. Ce la siamo complicata perché eravamo molto tesi, forse per il favore del pronostico, o l'essere venuti qua dopo una più che buona partita contro la Virtus. E per tutto il primo tempo non abbiamo mai trovato fluidità in attacco. Nel secondo tempo abbiamo abbassato un po' il quintetto, cercando di essere più aggressivi sul loro pick and roll. La squadra ha ricevuto grande apporto eccellente, in una giornata in cui alcuni dei nostri titolari non si sono ritrovati, da Tonut, Flaccadori e Ricci. Ha giocato una difesa di altissimo livello. In attacco abbiamo trovato più calma, qualche rimbalzo in attacco. Sono partite che vinci anche un po' con i nervi. Penso che questa partita sia un passo in avanti per la crescita del gruppo. Quando si complica e sai che è un dentro/fuori, riuscire a ritrovare il filo, risorse da tutti, mantenere i nervi saldi, è un bellissimo segnale. Domani sarà una partita dura per entrambe le squadre che ci saranno, il tempo per recuperare è pochissimo, quello per preparare la partita inesistente. Ognuno si fiderà delle proprie certezze, ancora una volta difesa e rimbalzo saranno decisivi".

La Germani di Peppe Poeta, suo ex assistente a Milano
"Sta facendo un grande lavoro, non avevo dubbi. Ha conoscenza dei giocatori, della pallacanestro, personalità, la capacità di stare nella partita indipendentemente da come le cose vanno. Sicuramente è destinato a un grande futuro, farò sempre il tifo per lui. Ovviamente tranne quando giochiamo contro di lui".

Il rientro di Mirotic, la difesa su Bilan e Della Valle
"Mirotic è un giocatore che non si mangia la palla e oggi è quello che ha marcato meglio Miro Bilan. Uno che ti dimostra di avere questo tipo di personalità... A me non aggiunge nulla di nuovo, lo conosco da quando aveva 18 anni. Un giocatore più immaturo, di grande talento, in alcuni casi lo rimetti dentro e ti crea qualche casino. Con Mirotic questa ipotesi è completamente da escludere. Bilan ci ha creato enormi problemi, ha giocato in quello short roll anche passando la pallla. Serviva trovare una soluzione, i ragazzi sono stati bravi ad essere più aggressivi. Della Valle? Ovviamente era una delle nostre priorità, perché è un grande giocatore che può decidere la partita. Ovviamente ci vuole un po' del suo, un po' del nostro. Probabilmente ha avuto una giornata peggiore di quella di altre occasioni. Come squadra mi dicevano che nei primi cinque minuti del quarto quarto abbiamo subito 1 punto per colpa mia (tecnico). Sicuramente la difesa è qualcosa che ha deciso la partita"