March Madness: Florida è campione, vittoria con suspence su Houston

Sotto gli occhi di Victor Wembanyama e Hakeem Olajuwon, Florida ha vinto il titolo NCAA lunedì a San Antonio in un Alamodome esaurito dominando Houston in una finale che è stata indecisa fino al fischio d'inizio. Houston è stata fedele al suo gioco, fatto di dura difesa bloccante: se la gara non ha offerto momenti di grande basket, si è riscattata in termini di intensità e drammaturgia. Sorvegliato speciale Walter Clayton Jr. Incandescente nei due turni precedenti, la guardia è stata imbavagliata dai Cougars per buona parte della partita, finendo senza un solo punto segnato all'intervallo. Come Clayton, è stata tutta la Florida a soffrire nel primo tempo con nove palle perse. Will Richard è stato eroico nei primi venti minuti con 14 punti di cui quattro da 3, le uniche triple nel primo tempo di tutta la squadra della Florida (28-31).
Portandosi in vantaggio di 12 punti, Houston sembrava essere sulla buona strada per il primo titolo nazionale nella ripresa. Ma i Gators dimostrano, come in altre gare precedenti, di avere sette vite. Walter Clayton Jr. ha finalmente rotto il blocco dei Cougars con un primo punto a 15' dalla fine e un importantissimo primo canestro, con il fallo, per pareggiare la partita a quota 48 con poco meno di 8' da giocare. Dopo è un rodeo del punto a punto fatto di tanti tiri liberi e poche azioni brillanti e un 60-60 con 3' ancora sul cronometro. Tutto si è ridotto all'ultimo minuto: Alijah Martin porta Florida in vantaggio con due tiri liberi a 46 secondi dalla fine (64-63). E Houston non è in grado di rispondere, con un primo pallone perso da Emmanuel Sharp a 26" dalla fine, poi un possesso finale tanto mal gestito dai Texani quanto ben difeso dai Gators.