Italbasket, Pajola: «La nostra forza sono il gruppo e l'entusiasmo»

Italbasket, Pajola: «La nostra forza sono il gruppo e l'entusiasmo»
© foto di Donati/Ciamillo

Alessandro Pajola è da ieri al centro di Preparazione Olimpica dell'Acqua Acetosa, per rispondere alla chiamata nella Nazionale azzurra di Pozzecco che oggi partirò alla volta di Istanbul per la prima delle due gare di qualificazione per Eurobasket 2025 (dal 27 agosto al 14 settembre tra Lettonia, Polonia, Finlandia e Cipro). Il playmaker è stato intervistato per l'edizione di Tuttosport in edicola oggi.

Creare entusiasmo. "È sempre bello rispondere alle convocazioni della Nazionale - dice Pajola -. Aver raggiunto già la qualificazione con un bel po' di anticipo deve spronarci a fare sempre meglio. Bisogna creare entusiasmo intorno alla maglia azzurra e fare in modo che si crei un'onda lunga che ci possa poi portare ad arrivare alla preparazione dell'Europeo nel miglior modo possibile. Vincere queste due gare, considerando anche che siamo un gruppo giovane, deve servire anche a creare il giusto clima di entusiasmo attorno alla squadra."

Finestre FIBA, vai e vieni. "Ogni finestra la squadra ha visto qualche innesto o qualche assenza. Questo ovviamente è qualcosa che può creare problemi. È capitato anche a me di saltare qualche gara. Sarebbe sbagliato dire che siamo capitati in un girone facile, non renderebbe giustizia ai nostri meriti. Il valore della Turchia è oggettivo - giovedì loro vorranno fare bella figura davanti al loro pubblico - ma anche Islanda e Ungheria sono ottime formazioni. Oramai non esistono più nazionali materasso. Siamo stati bravi a giocare con tanta energia le prime quattro partite e quelle vittorie ci hanno poi spianato la strada."

Da Reggio Calabria a Eurobasket 2025. "Sono curioso perché per me, ma anche per gli altri sarà una prima volta a Reggio. È una piazza che ha tanta storia alle spalle e so che c'è una grande fame di basket. Noi vogliamo accendere la passione di chi ci verrà a vedere. Non vediamo l'ora di giocare lì e farci dare una spinta forte per chiudere al meglio la qualificazione. La nostra forza dovrà essere ancora una volta il gruppo e trasformare il nostro stare bene insieme in un'arma che ci consenta di esprimere una bella pallacanestro."