Lega A - Il campionato e Trieste nei pronostici di Alberto Tonut
Alberto Tonut segue con molta attenzione il campionato di serie A dove il figlio Stefano è protagonista con la maglia orogranata della Reyer Venezia. Un pronostico sul campionato glielo chiede Il Piccolo di Trieste.
Bello da vivere. Lo sento dire in giro e sono d’accordo: credo che quello che sta per partire sarà un campionato bello da vivere. Si è ricomposta la geografia del basket che piace a me e alla quale ero abituato quando giocavo. Senza nulla togliere ad altre realtà, la presenza di Roma e Treviso, il ritorno della Fortitudo e la riproposizione del derby bolognese, la presenza di Milano ad alti livelli non solo in Italia ma anche in Europa è qualcosa che fa bene a tutto il movimento.
Trieste. Sono contento che Trieste faccia parte di questa elite, un posto che la città merita per tutto quello che ha saputo esprimere in termini di numeri e di passione nelle ultime stagioni. Di certo è una squadra diversa da quella della passata stagione perché diverse sono le caratteristiche dei giocatori che sono arrivati. Lo scorso anno avevi americani in grado di garantire maggior affidabilità e continuità, quest’anno probabilmente sarà una stagione nella quale la squadra avrà meno continuità di rendimento con picchi positivi e negativi. Come ha detto nei giorni scorsi Alessandro De Pol, credo che il valore aggiunto anche in questa stagione sarà rappresentato dal nucleo italiano. Giocatori che lo scorso anno hanno dimostrato di poter recitare da protagonisti partendo indifferentemente dalla panchina o in quintetto.
Stefano titolare a Venezia. Credo che si sia meritato sul campo i galloni da titolare e che sia pronto a prendersi le responsabilità che questo ruolo comporta. Stefano ha disputato un ottimo precampionato mentre non ha giocato benissimo le partite di Supercoppa a Bari. Ecco, per come lo conosco, credo che domani contro Trieste cercherà di riscattarsi giocando una grande partita.