«Domanda ridicola»: Klay Thompson non ha rimorsi sulla scelta di firmare con i Dallas Mavericks

«Domanda ridicola»: Klay Thompson non ha rimorsi sulla scelta di firmare con i Dallas Mavericks

In estate Klay Thompson ha lasciato i Golden State Warriors per approdare ai Dallas Mavericks, ma mai si sarebbe potuto aspettare di arrivare a fine stagione senza avere al suo fianco Luka Doncic. Stanotte i Mavs sono usciti dalla corsa playoff perdendo il play-in contro i Memphis Grizzlies, e hanno terminato la loro stagione. Nella sua stagione d'esordio con i Mavericks, Thompson ha registrato una media di 14,0 punti a partita, il suo dato più basso dal suo anno da rookie. Ma quando alla guardia viene chiesto se ha rimorsi per la scelta fatta in estate, risponde: "Non farmi questo. Non farmi quello. Non farlo. È una domanda un po' ridicola, perché non possiedo una macchina del tempo e non credo nel tornare indietro o nel guardarsi indietro. Se l'avessi fatto per tutta la mia carriera, non sarei dove sono e non sarei riuscito a perseverare nonostante due infortuni davvero gravi. Sono qui a Dallas, mi sono divertito e non vedo l'ora che arrivi il futuro".