Serie B - Sabato sera in campo per i Blacks Faenza: al PalaCattani arriva Desio

Si accendono le luci del PalaCattani di sabato sera, con i Blacks che riceveranno alle 20.30 la Rimadesio Desio, squadra in cerca di riscatto e in serie negativa da sei partite
IL PREPARTITA “Non dobbiamo pensare al momento che sta attraversando Desio – spiega coach Luigi Garelli – ma soltanto alla gara d’andata dove per la prima volta in stagione abbiamo sofferto il gioco degli avversari. Da quella partita dobbiamo ripartire per correggere gli errori commessi e per trovare le contromisure ad un roster composto da nove giocatori, che potrebbero diventare dieci, se dovesse ritornare Perez.

Le assenze della guardia e di Chimenti hanno inciso sul rendimento della squadra, ma il fatto che Desio sia reduce da sei sconfitte, le farà aumentare gli stimoli e dovremo quindi stare attenti. Nell’organico ha giovani molto interessanti come Cipolla, che sta disputando un’ottima stagione, e Bartninkas, al debutto in Italia e già protagonista, e a loro si aggiungono l’esperienza di Fumagalli, Mazzoleni e Torgano che conoscono benissimo questo campionato. Anche Chiumenti, rientrato da poco e con tanti anni di A2 sulle spalle, riesce a dare un grande contributo come si è visto all’andata. Poi ci sono Tornari, buon tiratore da tre, Albique ed Elli, un 2004, che si sta ritagliando spazio nelle rotazioni e minuti

Le tante rotazioni permetteranno alla Rimadesio di mantenere sempre alta l’intensità come accaduto all’andata e dovremo stare molto attenti al loro tiro da tre, perché ci sono tanti giocatori bravi dall’arco. Un elemento chiave è Torgano, schierato spesso da quattro tattico, che con il suo tiro da tre può essere decisivo. Arriviamo a questa partita dopo la buona prestazione a Treviglio: purtroppo non abbiamo vinto, ma abbiamo avuto un ottimo atteggiamento, che sarà fondamentale confermare in un momento come questo dove siamo in emergenza. Dovremo scendere in campo con le energie mentali al massimo, perché sono determinanti per poter avere freschezza nelle gambe ed essere competitivi”.