A2 - Una montagna da scalare per la Nardò: a Lecce arriva l'Apu Udine
Il prossimo impegno per HDL Nardò Basket, domenica in casa, è uno dei più complicati di tutta la stagione, perché la squadra di Matteo Mecacci sarà chiamata a misurare forza e ambizioni di Apu Old Wild West Udine, una delle big del campionato di A2. I bianconeri sono al secondo posto della graduatoria con 32 punti, a pari merito con Cantù e con due lunghezze di ritardo dalla capolista Rimini. Sin qui 16 vittorie e 5 sconfitte, l'ultima di queste a Bologna un paio di settimane fa (seguita poi dai due successi interni con Verona e nel derby con Cividale). Con una media punti di 82.9, Apu ha l'attacco più prolifico del torneo, un'attitudine offensiva che prima di ogni altra cosa imporrà a Nardò una prestazione particolarmente efficace in difesa.
"Udine - è il pensiero di Gabriele Castellitto, assistant coach granata - è una delle tre formazioni che a mio avviso lotteranno fino all'ultima giornata per la promozione diretta. Squadra solida, lunga e ben allenata. Esprimono la miglior pallacanestro di tutto il girone e questo è ampiamente dimostrato dal fatto che sono il primo attacco del campionato. Noi, dal canto nostro, abbiamo la volontà di confermare quanto di buono fatto con Avellino e di metterci alle spalle definitivamente il brutto periodo delle ultime settimane. Sarà una partita complessa, servirà la prestazione perfetta per portare a casa i due punti. Ma siamo consapevoli che possiamo metterli in difficoltà e provare a centrare la vittoria".
"La vittoria con Avellino - aggiunge il capitano Antonio Iannuzzi - ci ha dato un po' di ossigeno e anche di fiducia su quello che stiamo facendo. Però, sappiamo che il campionato è ancora lungo e questa vittoria non è che abbia cambiato tantissimo in classifica. C'è tutto un girone di ritorno da affrontare per cercare di raggiungere la salvezza. Udine è tra le squadre più forti e lo sta dimostrando, è una compagine quadrata, che sa per cosa sta lottando. Verrà per continuare a fare il suo campionato, ma noi siamo concentrati sul nostro e sulla necessità di vincere quante più partite possibili".
Udine, per tradizione e talento, è una delle grandi di questo campionato. Lo scorso anno i bianconeri si sono arresi a Cantù in semifinale playoff, quest'anno ovviamente ci riproveranno. Il coach è Adriano Vertemati, giovane e preparatissimo, alla seconda stagione in Friuli dopo le esperienze al Bayern Monaco e in serie A con Varese. Il direttore sportivo è Andrea Gracis, bandiera di Pesaro e Treviso (e della Nazionale) tra gli anni Ottanta e Novanta. In campo nomi importanti per la categoria per un roster forte e senza fronzoli che ha fatto spazio in estate a Anthony Hickey, forte play americano (sin qui 15 punti di media) proveniente da Cantù, a Francesco Stefanelli, reduce da una buonissima stagione a Verona (ma a Udine non sta trovando continuità per problemi ad un ginocchio), all'altro Usa Xavier Johnson, ormai veterano dell'Italia e della A2, e infine a Giovanni Pini, che lo scorso anno ha giocato a Scafati e che ha vinto la A2 già tre volte (Reggiana, Fortitudo Bologna e Verona). Completa il quintetto titolare il confermatissimo Mirza Alibegovic (13.7 punti a partita). Le seconde linee, si fa per dire, sono Lorenzo Caroti, Iris Ikangi, Matteo Da Ros, Lorenzo Ambrosin e l'inossidabile Davide Bruttini (classe 1987), emblema di longevità, dedizione e talento e anch'egli specialista di promozioni in serie A (tre, con Torino, Brescia e Virtus Bologna). Come se non bastasse, pochi giorni fa il club friulano ha messo a disposizione di Vertemati anche Rei Pullazi, albanese con cittadinanza italiana, ala-centro di talento ed esperienza, reduce dalla proficua esperienza a Trapani. Colpisce l'età media del gruppo bianconero, altissima, senza millenials: il più giovane è Caroti, classe 1997.
All'andata i bianconeri non lasciarono scampo a Nardò. HDL in Friuli durò meno di un quarto, poi fu travolta da un avversario capace di infliggere un divario finale di ben 28 punti (95-67). Mira letale dalla distanza, fame a rimbalzo e gioco fluido spaccarono la partita e lasciarono al Toro poco o niente. Hdl Nardò Basket-Apu Old Wild West Udine si gioca domenica 19 gennaio al Pala San Giuseppe di Lecce. Palla a due alle ore 18. Gli arbitri designati per il match sono Calogero Cappello di Porto Empedocle (Agrigento), Sebastiano Tarascio di Priolo Gargallo (Siracusa), Vincenzo Di Martino di Santa Maria La Carità (Napoli).