A2 - Missione a Rieti per una Nardò in perenne emergenza

A2 - Missione a Rieti per una Nardò in perenne emergenza

Spaventano le credenziali di Real Sebastiani Rieti, il suo momento d'oro, la particolare fisionomia di una squadra che fa dell'intensità e della solidità difensiva le sue armi migliori. Ma non è una novità, del resto in questo tremendo campionato di A2, giornata dopo giornata, è difficile rimanere freddi e distaccati di fronte al valore di avversari tutti molto competitivi. Quindi, è saggio fare di necessità virtù, accettare le regole d'ingaggio e anche la contingenza degli infortuni e di qualche episodio sfortunato. Si va a Rieti domani con la consapevolezza di dover affrontare un avversario in ottima salute (i laziali sono terzi e hanno battuto in serie Cantù, Cividale, Cento, Torino e Livorno) e di dover fare a meno ancora di uomini chiave come Nikolic, Woodson, Giuri e Iannuzzi, 4/5 di un buonissimo quintetto titolare di questa categoria. La speranza allora si chiama Russ Smith, il folletto di New York tornerà a indossare la casacca granata a distanza di sette mesi dall'ultima volta. L'infortunio di Woodson ha riaperto le porte di Nardò a un giocatore che ha nelle corde punti e giocate non comuni e a cui il popolo granata si aggrappa in questo frangente difficile e delicato. Ma, al di là del valore, l'inserimento dell'americano regalerà a coach Mecacci una rotazione in più, a dir poco provvidenziale per una squadra che domenica scorsa ha affrontato Milano in sei uomini.   

L'assistant coach Gabriele Castellitto, come d'abitudine, presenta la partita con RSR. "Rieti - spiega l'allenatore brindisino - è una squadra molto forte che fa della solidità difensiva il proprio marchio di fabbrica. In attacco muovono molto bene il pallone e lo si denota dalla condivisione dei loro possessi. Vengono da cinque vittorie in fila e sono una delle formazioni più in forma in questo periodo della stagione. A Livorno hanno perso per infortunio la loro guardia americana, Harris, quindi dovremo aspettarci che tutti gli uomini di coach Rossi vogliano fare qualcosa in più per rimpiazzare questa assenza. Noi siamo ancora alle prese con un infermeria piena, continueremo a non avere la squadra al completo, anche se il ritorno di Smith ci darà sicuramente un'arma in più per poter provare a mettere Rieti in difficoltà e provare a bissare il successo ottenuto nel girone d'andata".

Al Palasojourner non ci sarà Lazar Nikolic, che però questa settimana è tornato a fare lavoro in campo dopo l'infortunio muscolare patito a Pesaro. Il serbo di formazione italiana "vede" il rientro, ma per domani è ancora presto. "Ci stiamo preparando duramente - dice - perché Rieti è una squadra forte, che in casa gioca con ancora più pressione. Sarà certamente una battaglia. In questo periodo stiamo giocando con più fluidità, abbiamo più certezze e difendiamo meglio. Certo, possiamo e dobbiamo migliorare ancora un po' su tutto". 

In casa reatina mancherà certamente Jordan Harris, ko a Livorno e fuori causa per circa un mese. Un dettaglio di fronte all'emergenza totale che devono affrontare i granata nella prima di tre, durissime, trasferte. HDL tornerà in campo mercoledì 26 febbraio a Forlì e poi domenica 2 marzo a Cremona. Gli impegni delle nazionali, infatti, hanno portato al rinvio del doppio impegno casalingo che il calendario proponeva, per cui Nardò Vigevano si giocherà il 15 marzo e Nardò-Cantù il 2 aprile. Alla fine dei conti, nemmeno una cattiva notizia, visto che si spera di arrivare a questi match con l'infermeria vuota o molto meno affollata. Real Sebastiani Rieti-Hdl Nardò Basket si gioca domani, sabato 15 febbraio, al Palasojourner di Rieti. È uno degli anticipi della 27esima giornata. Palla a due alle ore 21. Gli arbitri designati per il match sono Alessandro Costa di Livorno, Luca Attard di Priolo Gargallo (Siracusa), Vito Castellano di Legnano (Milano).