Italbasket, Fontecchio: "Una delle serate più belle, Datome una leggenda"

Italbasket, Fontecchio: "Una delle serate più belle, Datome una leggenda"

Dalla sala stampa a Manila, le parole di Simone Fontecchio, 30 punti nella vittoria contro la Serbia dell'Italbasket. "Cosa posso dire? Sono veramente felice per la vittoria. Abbiamo fatto un grande lavoro, soprattutto nel terzo quarto quando sul -16 non abbiamo mollato. Non abbiamo mai mollato. Questa è stata la chiave. Non ci interessa se siamo a -16 o avanti. Continuiamo a lottare fino alla fine. Questo è il risultato. Gigi è una leggenda. Quello che ha fatto oggi penso sia una piccola ciliegina sulla torta della sua carriera. Qualcosa di incredibile. Ci ha guidato, sotto di 16, a 36/37 anni, non lo so. È stato semplicemente incredibile, un esempio, è il nostro capitano, leader e il miglior compagno di squadra che puoi avere. Ci ha spinto a trovare le ultime energie per recuperare la partita.

Sono felice di aver aiutato la squadra segnando, penso di poterlo fare in diversi modi. Anche segnando zero punti, giocando in difesa, prendendo rimbalzi o passando la palla. Questa la giornata più bella vissuta in Nazionale? Non lo so. Vediamo quanta importanza avrà avuto questa partita tra un po' di giorni. Ma sicuramente è stata una delle più belle serate che ho vissuto in Nazionale. Spero che conterà tanto tra un paio di giorni".

Queste le sue parole riportate da La Gazzetta dello Sport. “La dedica è per la mia famiglia, mia moglie e mia figlia che sono la mia vita, faccio tutto questo per loro. Sono andato a cercare qualcosa dentro di me al 3° quarto quando eravamo sotto di 16. Abbiamo cercato le ultime forze che avevamo dentro tutti. Abbiamo fatto uno sforzo allucinante, Datome ci ha dato una spinta incredibile, è stato bellissimo vedere i canestri che ha fatto, fenomenale. Quando ne metti 1, 2, 3 poi il canestro si allarga. La vittoria parte sempre dalla difesa, da lì si prende energia e fiducia. Oggi più di così era difficile fare, siamo contenti della vittoria, vediamo gli altri, controlliamo cosa possiamo controllare, battiamo Portorico poi vediamo che succede”.