Alessandro Crovetti: «Il prossimo presidente di Legabasket? Io punterei su Adriano Galliani»

In una intervista rilasciata al Corriere Adriatico l'ex segretario della Legabasket Sandro Crovetti parla del momento assai difficile del basket italiano e suggerisce modalità ed un nome in particolare per dare un volto nuovo al movimento. Crovetti, reggiano classe 1958, parla a cuore aperto della sua carriera per poi via via toccare diversi tasti che attualmente toccano tante realtà del nostro panorama cestistico: «Negli anni '80 sono stato per tre anni a Reggio Emilia prima di essere eletto segretario generale della LegaBasket, ruolo che ho svolto per dodici anni. In seguito due campionati a Napoli, otto a Ferrara, alcuni mesi a San Severo e una stagione e mezzo alla Sutor dove prima ho seguito lo spostamento da Porto San Giorgio ad Ancona e poi sono stato Gm». II problema della visibilità: al punto di vista economico per non creare nuovi debiti, la pallacanestro può reggere il passo solo praticando a tutti i livelli una ristrutturazione del budget. Per quanto riguarda la parte tecnica, invece, regna in ogni campionato un grande equilibrio e questo è un buon segno. La Nazionale è in crescita e abbiamo ben quattro giocatori nell'NBA. Il problema maggiore è la mancanza di visibilità: la scorsa stagione sulle emittenti televisioni nazionali c'erano quattro dirette (due in serie A, una di Legadue e una della Dna, ndr) mentre ora ce n'è solo una la domenica sera. I dirigenti devono lavorare sul territorio nell'ottica di creare iniziative utili alla ricerca di nuove sponsorizzazioni e coinvolgendo un pubblico giovane. Occorre un lavoro dedicato accurato e professionale». Ci sarebbe da risolvere anche il sempre più ricorrente problema per le mancate spettanze ai giocatori: «Le società esibiscano la liberatoria nella quale i tesserati della stagione precedente attestino di aver ricevuto le spettanze». Crovetti suggerisce infine un nome nuovo per la presidenza di Legabasket per il dopo Valentino Renzi: «Se le società decidessero di non confermare Renzi, proveri con Adriano Galliani, che è n grande appassionato di basket. Se avessero bisogno di un segretario generale con esperienza... sarei lieto di dare il mio contributo».