Monaco, Spanoulis verso G1 con il Barce: «Abbiamo le carte in mano»

Pronti a iniziare i playoff anche Monaco e Barcelona, in campo stasera per la prima gara della serie. Così coach Vassilis Spanoulis: "I playoff sono una nuova storia, un nuovo inizio per tutte le squadre. Sta a noi fare tutto il possibile. Tutto dipenderà dalla difesa e dalla nostra capacità di prendere le decisioni giuste. Il Barcellona ha la stazza giusta, è un'ottima squadra difensiva e pericolosa sotto molti punti di vista. Avremo bisogno del miglior Monaco. Abbiamo in mano le carte", ha detto il coach del Monaco. Gli fa eco Mam Jaiteh: "L'obiettivo è vincere tutte e tre le partite il prima possibile... Partita per partita. Il Barcellona è una squadra forte. Come in ogni serie, ci saranno momenti più difficili di altri, ma sapremo rimanere uniti ogni volta. Sarà una questione di intensità; dovremo rispondere alla sfida fisica posta dal Barça".
Più lunga l'analisi di coach Joan Penarroya dall'altra parte: "Logicamente, visto il talento di entrambe le squadre, il modo in cui hanno giocato durante la stagione regolare e i giocatori di entrambe le parti, sarebbe logico vedere partite ad alto punteggio piuttosto che a basso punteggio. Ma siamo nei playoff e vedremo come si svilupperà la serie. Sappiamo che hanno molto talento, ma sappiamo anche che non possiamo pensare solo al nostro attacco. Stiamo parlando di una squadra che ha sempre raggiunto i playoff in ognuno degli ultimi quattro anni e che ha giocato le Final Four, con un roster che all'inizio della stagione, a differenza del nostro, tutti pensavano fosse una chiara candidata a giocare le Final Four. Ci sono altre squadre che possono piacere o meno, ma non c'è dubbio che in termini di profondità e qualità il Monaco sia una chiara candidata a diventare campione. Daniel Theis è un giocatore molto importante, sapendo che hanno già [Georgios] Papagiannis, [Donatas] Motiejunas e [Mam] Jaiteh. Stiamo parlando di giocatori molto esperti in EuroLeague.
Con Daniel Theis, alcuni di loro hanno giocato pochissimi minuti. Stiamo parlando di un giocatore che conosce molto bene il gioco. È un giocatore esperto, solido, che sa cosa deve fare in ogni momento, ed è chiaro che ha dato loro un salto di qualità e li rende ancora più pericolosi. È una squadra il cui principale punto di forza, soprattutto in attacco, sono i giocatori perimetrali. È una squadra piena di stelle. Mike James è ovviamente il più importante, ma ci sono [Elie] Okobo, Jordan Loyd, [Matthew] Strazel, Nick Calathes, [Alpha] Diallo... Non ci sono abbastanza minuti in una partita per inserire così tante stelle. È una squadra piena di talento, con molte abilità individuali per giocare uno contro uno. Se vogliamo arrivare alle Final Four, dobbiamo giocare contro queste squadre. È quello che volevamo. Avremo problemi, ma sono sicuro che avrà problemi anche il Monaco contro il nostro attacco".