A2 F Playoff – Udine, Costa Masnaga, Roseto e Mantova approdano in semifinale

A2 F Playoff – Udine, Costa Masnaga, Roseto e Mantova approdano in semifinale
© foto di Andrea Cicotto

Sei sfide in programma nella giornata di mercoledì con annessa Gara-1 tra Matelica e Livorno, rinviata lo scorso lunedì a causa della scomparsa di Sua Santità Papa Francesco.

TABELLONE 1
GARA-2
La W.APU Delser Crich Udine vince per 70-77 sul campo della Sardegna Marmi Virtus Cagliari in Gara-2, staccando il pass per la semifinale. Le padrone di casa spingono subito sull'acceleratore, dominando per intero il primo quarto grazie al parziale di 26-6 firmato principalmente da El Habbab e Trozzola. La reazione friulana non si fa attendere: Gianolla apre la rimonta di Udine con Cancelli e Bianchi a supportarla; Valtcheva restituisce ossigeno alle cagliaritane, ma le ospiti accorciano fino al 41-35 con cui si va alla pausa lunga. L'inerzia si sposta totalmente in favore delle ospiti, le quali vengono trascinate ancora dalla coppia Giannolla-Cancelli e da una scatenata Bacchini, così nonostante gli sforzi di Trozzola e El Habbab, la Delser chiude la mezz'ora avanti 55-58. Il duello tra El Habbab e Gianolla tiene vivo il quarto periodo, Valtcheva e Trozzola riescono a portare sul -2 la Virtus Cagliari, ma il break operato da Cancelli e Bacchini fa scappare via Udine fino al 70-77 con cui si arriva alla sirena finale. Per la W.APU Delser Crich sono state assolute protagoniste Gianolla (30 punti e 8 rimbalzi), Cancelli (21 punti e 12 rimbalzi) e Bacchini (16 punti, 8 assist e 5 rimbalzi); alla Sardegna Marmi non sono bastate le grandi prove di El Habbab (22 punti con 4/7 da tre), Trozzola (21 punti con 5/7 da tre e 5 rimbalzi) e Valtcheva (12 punti).

La CLV-Limonta Costa Masnaga strappa un pass per le semifinali, battendo in Gara-2 l'Alperia Basket Club Bolzano con il punteggio di 61-74. Grande equilibrio tra le due squadre che si danno battaglia sui due lati del campo, senza far mancare lo spettacolo, con il punteggio che dice 17-18 dopo 10'. Le altoatesine firmano un parziale di 9-1 in apertura di secondo quarto e allunga sino al 31-24, ma il break operato dalle lombarde vale il 31-30 all'intervallo. Il terzo quarto segue lo stesso canovaccio dei due precedenti, con le rivali pronte a rispondersi colpo su colpo fino al 46-47 a 3' dalla mezz'ora; successivamente, Costa Masnaga confeziona un break di 3-8 e con Crowder chiude sul 49-55 il terzo periodo. Cibinetto e N'Guessan si rendono protagoniste di un parziale di 2-14 con cui fanno scappare le ospiti, così il tentativo di Malintoppi di accorciare le distanze serve solamente a rendere il passivo meno pesante e scrivere il 61-74 finale. Le trascinatrici della CLV-Limonta Costa Masnaga sono state N'Guessan (20 punti, 6 rimbalzi e 3 recuperi), Osazuwa (15 punti e 6 rimbalzi), Crowder (12 punti, 7 rimbalzi e 5 assist) e Penz (10 punti e 7 rimbalzi); per l'Alperia Basket Club Bolzano hanno chiuso in doppia cifra Manzotti (13 punti) e Schwienbacher (10 punti e 5 assist).

La ARAN Cucine Panthers Roseto ottiene il passaggio del turno alla semifinale play-off, superando per 66-52 la Repower Sanga Milano in Gara-2. Vige l'equilibrio per circa 7' con le squadre che si rincorrono e si riprendono, poi le 'pantere' infliggono un parziale di 10-0 valido per il 26-17 di fine primo quarto. Le abruzzesi mantengono il vantaggio respingendo gli assalti delle ospiti e firmando il massimo vantaggio sul 36-23; Milano tenta con tutte le forze di agganciare le rivali, ma Coser, Kraujunaite e Caloro scrivono il 43-28 con cui si va all'intervallo. I ritmi nel terzo quarto sembrano abbassarsi, così la Repower prova a imporre il proprio alle avversarie, ma Sorrentino e Espedale tengono a bada ogni scorribanda delle milanesi; Allievi, Moroni e Zelnyte si caricano di responsabilità negli ultimi minuti del terzo periodo, ma Roseto conquista i liberi necessari per arrivare sul 58-48 alla mezz'ora. Con le squadre stremate, il quarto periodo è privo di emozioni e il parziale complessivo di 8-4 serve alle padrone di casa per allungare e vincere 66-52. Per le 'pantere', prove da incorniciare per Coser (13 punti e 9 rimbalzi) e Caloro (11 punti e 17 rimbalzi); Milano chiude con tre giocatrici in doppia cifra nei nomi di Nori (12 punti e 5 rimbalzi), Allievi e Zelnyte (10 punti ciascuna).

GARA-1
La Halley Thunder Matelica piega per 77-71 la Jolly ACLI Basket Livorno in Gara-1 dei quarti di finale play-off. Partono meglio le ospiti con un parziale di 2-8 grazie a Miccio e Wojtala, ma la verve di Cabrini, Gramaccioni e Poggio ribalta il punteggio sul 14-11; il botta e risposta che segue premia le marchigiane, avanti 21-15 dopo 10'. L'inerzia pende ancora in favore di Matelica, brava nell'allungare sul 29-18, tuttavia le toscane accorciano subito le distanze portandosi sul -2; la Halley Thunder infligge un nuovo parziale di 10-0 togliendo certezze alle rivali, chiudendo il primo tempo sul 42-31. Il terzo quarto vede Botteghi e Wojtala prendersi sulle spalle la squadra, costruendo un parziale di 7-17 che vale il sorpasso nel punteggio; le padrone di casa non si lasciano intimorire e riescono ugualmente a terminare la mezz'ora in vantaggio sul 57-53. Nonostante Livorno riprenda la testa della corsa, Matelica scrive un 15-2 di parziale che vale il 72-60 a 4' dal termine; la Jolly ACLI ricuce lo strappo tenendosi a soli due possessi di distacco, ma le marchigiane sono brave a contenere le sortite delle avversarie e vincere 77-71. Le protagoniste per Matelica sono state Gramaccioni (16 punti e 3 recuperi), Cabrini (14 punti) e Gonzalez (11 punti); a Livorno non sono bastate Wojtala (17 punti, 7 assist e 6 rimbalzi), Botteghi (16 punti e 6 rimbalzi), Miccio (15 punti) e Georgieva (9 punti e 7 rimbalzi).

TABELLONE 2
GARA-2
La San Giorgio MantovAgricoltura si qualifica per la semifinale dopo aver conquistato anche Gara-2 con il punteggio di 46-60 sul parquet della Nuova Icom San Salvatore Selargius. Il parziale di 2-12 con Fusari protagonista, mette le ospiti in condizione di prendere le debite distanze con le rivali, Ceccarelli – con una tripla – sposta il punteggio sul 13-19 dopo 10'. Berrad prova a restituire il pallino del gioco alle sarde, ma le giocate di Cremona e la tripla di Fusari valgono il massimo vantaggio lombardo (20-32); nel finale, il tandem Ceccarelli-Berrad manda le squadre all'intervallo sul 24-32. I ritmi si abbassano nel terzo quarto con le due squadre che danno il meglio negli ultimi 90”, Mantova però ha la meglio con Dell'Olio che scrive la tripla del 32-44 alla mezz'ora. L'ultimo parziale di 2-10 mette definitivamente in ghiaccio la gara, con le mantovane che registrano il nuovo massimo vantaggio sul +18; Selargius rende il passivo meno pesante con Madeddu, Lapa e Porcu per il 46-60 finale. Tre giocatrici in doppia cifra per la San Giorgio MantovAgricoltura nei nomi di Cremona (15 punti e 9 rimbalzi), Fusari (14 punti e 4 recuperi) e Fietta (11 punti, 5 rimbalzi e 2 recuperi); Berrad (10 punti e 5 rimbalzi) l'unica effettiva a chiudere in doppia cifra per la Nuova Icom.

Il Martina Treviso costringe la USE Rosa Scotti Empoli alla “bella” dopo aver vinto Gara-2 per 72-70. Partono a razzo le trevigiane con un parziale di 11-2 che vede Peresson come protagonista principale, Empoli tenta di reagire sfruttando la forza del proprio quintetto, ma Treviso firma il massimo vantaggio sul 21-9; Castellani e Ianezic si prendono la squadra sulle spalle e con i liberi di Ruffini accorciano le distanze fino al 24-17 di fine primo quarto. Si alzano i ritmi nel secondo periodo con le squadre che si rispondono colpo su colpo e vanno all'intervallo sul punteggio di 39-33. Dopo un ulteriore botta e risposta a inizio terzo quarto, le padrone di casa allungano il proprio vantaggio con un break di 6-0 con Chukwu protagonista, arrivando alla mezz'ora con un massimo scarto di 60-46. Le toscane non si arrendono e infliggono un parziale di 2-12 con le triple di Ianezic a farla da padrone; i tiri da dietro l'arco continuano a rubare la scena fino al 70-70 ancora per mano di Ianezic, ma Vespignani e Stawicka sono glaciali in lunetta e chiudono i conti sul 72-70. In doppia cifra per Treviso sono andate Peresson (19 punti e 9 rimbalzi), Aijanen (14 punti e 13 rimbalzi) e Stawicka (13 punti); mentre per Empoli si sono distinte Castellani (23 punti con 3/6 da tre e 6 rimbalzi), Ianezic (16 punti con 4/6 da tre) e Colognesi (10 punti e 6 rimbalzi).