NBA - I Raptors vogliono puntare su Brandon Ingram per il futuro

Aver lasciato partire Bruce Brown, Kelly Olynyk, una scelta al primo e al secondo giro del draft, è stata una scelta capitale per i Raptors, che così sono stati in grado di mettere le mani su Brandon Ingram. Una bella mossa visto che l'ala è un ex All-Star, un giocatore che ha segnato almeno 20 punti a partita per sei stagioni. Ma non è nemmeno privo di rischi. Prima di tutto perché è infortunato da due mesi a causa della caviglia. In secondo luogo, e più importante, perché l'ex giocatore dei Pelicans è in scadenza di contratto alla fine di questa stagione. Come sappiamo, spera in più di 200 milioni di dollari in quattro anni. Si può immaginare che prima di confermare lo scambio, i Raptors abbiano ottenuto l'assicurazione di Brandon Ingram per continuare l'avventura con loro quest'estate. 

Qualcosa di diverso ma altrettanto importante dell'arrivo di Kawhi Leonard e di quel titolo inaspettato. "Brandon è visto come parte integrante del futuro di questa squadra. È un marcatore d'élite, un attaccante completo, e aggiungerlo al nostro nucleo sarà di enorme importanza nella nostra striscia di vittorie a Toronto", ha detto il presidente della franchigia canadese Masai Ujiri. Da parte sua, il GM Bobby Webster parla di una "posizione speciale avendo il diritto di parlare con lui di un'estensione" e sta "aspettando con impazienza queste trattative e sperando che rimanga a Toronto per molto tempo". La sua ultima partita è stata il 7 dicembre 2024, due mesi fa, e durante la trasferta dei Canadiens che inizia questo venerdì, Brandon Ingram si unirà al gruppo e farà il check-in con lo staff medico. Ma non è la priorità il suo ingresso in campo per questa stagione.

Se rimarrà in Canada a lungo, si vedrà un quartetto interessante con Scottie Barnes, RJ Barrett e Immanuel Quickley. Tutti e quattro hanno meno di 27 anni. Ma questo è più per il futuro. "Questo è un grande giorno per la ricostruzione dei Raptors. Siamo riusciti in diverse cose. A breve termine, i giovani avranno l'opportunità di giocare di più. Abbiamo visto nelle ultime settimane che un'alchimia sta iniziando a svilupparsi. Questa è la nostra priorità per il resto della stagione", dice Bobby Webster, che sta ancora parlando di ricostruzione per la sua squadra. "Ci vuole tempo per far giocare i giocatori insieme, per mettere insieme le cose. Non vediamo l'ora di conoscere Brandon, anche se conosciamo il giocatore che viene da lontano".