LBA - Varese: Mandole non si muove, si cerca un lungo
Dopo la sconfitta rimediata domenica nello scontro diretto per la salvezza contro la Vanoli Cremona, sembrava potesse vacillare la panchina di Herman Mandole alla Pallacanestro Varese. Invece almeno per il momento il tecnico argentino è salvo. "Luis Scola non apprezza molto gli allenatori italiani, ma qualora dovesse rivolgersi a quel mercato", scrive La Prealpina, che fa i nomi di due coach liberi, Marco Ramondino e Maurizio Buscaglia, domandandosi però se "sarebbero disponibili a subentrare al coach argentino mantenendo il medesimo piano di gioco e di lavoro attuale". Bisognerebbe dar loro carta bianca, ma al momento non è cosa considerata da Scola che ripone fiducia nel tecnico connazionale. E dunque riparte la ricerca a rinforzi sul mercato, pur con il vincolo dei visti esauriti. Oltre ai 5 americani iniziali sono stati ingaggiati Johnson, Sykes e Tyus con il passaggio al 6+6. Varese ha quindi adesso 4 tesseramenti che riguardano però solo cittadini europei o atleti già vistati e tagliati.
Mandole "intoccabile" - Il coach argentino ha contratto garantito fino al 2026 con opzione 2027, a lui ora il compito di riuscire a far rendere Keifer Sykes che nella settimana tra Reyer e Vanoli si è "allenato soltanto una volta e mezza, restando fermo per affaticamento muscolare". Al momento la coppia del play con Alex Tyus non è riuscita a far svoltare la stagione del club biancorosso come avevano invece fatto gli arrivi di Skylar Spencer e Nico Mannion nel corso della passata stagione. "Tra i sostegni che la società vuole garantire a Mandole c'è anche una maggiore facoltà decisionale dal punto di vista della gestione tecnica", aggiunge La Prealpina. "Se la società crede in Mandole, lasciargli mano libera nelle scelte di lavoro e di gioco è il modo giusto per capire davvero se e quanto vale".