LBA - Trapani, Repesa: «Con Trieste quasi un "derby". Nessuno se lo aspettava dopo 7 partite»
Così coach Jasmin Repesa ha presentato la sfida di domani con la sua Trapani Shark che sarà impegnata a Trieste. Un estratto delle sue parole in conferenza stampa.
«Vorrei fare i complimenti a entrambe le società, per come due neopromosse hanno iniziato la stagione. Questo potrebbe essere un derby vero, nessuno se lo poteva aspettare dopo sette partite. Tutto esaurito, vuol dire che hanno fatto vedere un bel basket e partite di altissimo livello. Trieste è una squadra che gioca in "modo americano". Fanno tante cose in corsa, sono quarti per punti fatti. Ma giocano anche una difesa buona, rubando tanti palloni. Dobbiamo stare molto attenti a come eseguire il gioco in attacco, senza fare errori, e tornare in difesa perché loro corrono veloce e bene. Ross è bravissimo a farlo, in transizione trovano tiri aperti. Il rientro in difesa è per noi importante».
Com'è andata la settimana, Trapani con giocatori atipici
«La settimana è andata bene, come doveva andare. Preparazione normale, tutti disponibile. Non posso lamentarmi. Noi con giocatori atipici? Faccio fatica a commentare questa cosa. Con l'evoluzione del gioco, sicuramente sta cambiando il sistema di gioco. Vediamo come gioca Trieste. In generale tanto tiro da tre, pochi tiri dal mid range. Ci sono cose che stanno cambiando, sia in attacco che in difesa. Lo stesso per la costruzione della squadra. Non ci sono point guard come una volta che fanno girare la squadra. Oggi sono scorer, per questo tante squadre oggi hanno due guardie, due ali e un lungo. GIocatori che possono ricoprire più posizioni sul campo. Non solo specialisti. Sicuramente per ogni allenatore è un privilegio avere un giocatore che può ricoprire più posizioni grazie alla sua versatilità».
Il post Napoli
«Non dobbiamo ripetere errori fatti e banali come contro Napoli. Persone intelligenti non ripetono gli stessi errori. Dobbiamo seguire i nostri schemi. Dopo Napoli non ero deluso, alla fine conta vincere e prendere i due punti. Dobbiamo restare con i piedi per terra e giocare ogni partita in modo uguale. Una neopromossa non può pensare di aver già vinto. Ci sono tante cose che portando al risultato finale. Quando si gioca contro Pangos, che giocava in EuroLeague, non si può pensare di essere strafavoriti. Ha fatto vedere che può giocare ancora a altissimo livello. Ogni partita va approcciata nel modo giusto, con il pieno rispetto degli avversari, non sottovalutare nessuno e con consapevolezza, fiducia di altissimo livello consapevoli che se facciamo tutto quello che dobbiamo fare possiamo affrontare chiunque».