Grissin Bon, il pagellone: Polonara non basta, Cervi subisce Johnson

La MIA Cantù batte la Grissin Bon Reggio Emilia nel posticipo del lunedì sera. 98 a 83 il finale, a favore del debuttante (si fa per dire) Charlie Recalcati. Di seguito le pagelle degli ospiti:
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Aradori, voto 6 -
Nel primo tempo, insieme a Polonara, trascina la squadra con grinta, canestri e assist. Poi, nella ripresa, sparisce nel giro di pochi minuti. I compagni lo cercano inspiegabilmente meno ed il risultato ne risente. I 9 punti, con 4/10 dal campo, sono numeri non da lui ma tornerà a dominare come nei giorni migliori. Il futuro della Grissin Bon passa dal suo talento.
Needham, voto 4.5
Non dà mai la sensazione di avere tra le mani il gioco e le sorti della squadra, non incide e commette 4 falli molto presto, non sapendo come limitare l'attacco avversario.
Polonara, voto 7.5
Che poteva essere la sua partita si era capito già dopo il primo tempo, chiuso in doppia cifra. Nettamente il migliore tra i biancorossi, lui e Della Valle sono gli unici a salvarsi davvero dalla serataccia in Brianza. Ventello in 24', dove pasticcia da due (3/10) ma incide da oltre l'arco (4/5). Doppia doppia da 20 punti e 10 rimbalzi, di cui 5 offensivi e 23 di valutazione. La sua gran performance non basta per evitare una sonora sconfitta.
Reynolds, voto 4
Entra e rimedia subito un tecnico, non un bel modo per presentarsi a Desio. In 7' fa disperare Menetti come nessuno era ancora riuscito a fare in tutta la stagione. Troppo, troppo, troppo nervoso. Deve imparare a gestire la sua emotività, anche perché c'è del talento.
Della Valle, voto 6.5
Quando Cantù prova più volte la fuga, di fronte alla MIA c'è sempre lui: il ricciolino diabolico. Pesca dal cilindro una buona serata al tiro (7/11) ma che non porta a niente di buono. Esce a testa alta per i 21 punti segnati ma il -12 di valutazione dimostra che in difesa ha sofferto come tutti gli altri, Cournooh se lo divora. Deve provare a fare di più in marcatura, perché per il resto - dall'altra parte del campo - è devastante.
De Nicolao, voto 5
Cerbottana bloccata da tre punti (0/4), prova a dare comunque il suo contributo con 6 punti e 4 assist. Tuttavia, con lui in campo, la barca reggiana affonda (-16 di plus/minus). Dowdell e Cournooh gli fanno le scarpe.
Kaukenas, voto 5.5
Altra cerbottana inceppata, il 3/10 dal campo fa gridare all'orrore. Stecca il ritorno davanti ai suoi ex tifosi, i quali non gli riservano applausi e pacche sulle spalle. Vista l'età, gli 8 punti segnati ed i 3 assist, gli evitiamo un voto troppo pesante. Almeno a lui.
Cervi, voto 4/5
Parte fortissimo, onnipresente sotto entrambi i tabelloni. Rimbalzi e stoppate, però, non bastano. Con il passare dei minuti perde convinzione e subisce una schiacciatona da Johnson che lo manda al tappeto mentalmente. Quella giocata lo ha probabilmente abbattuto, deve ancora riprendersi dall'urto. JJJ domina, lui sta a guardare.
Williams, voto 5.5
Quasi non si vede ma è fondamentale a rimbalzo, con 7 carambole arraffate. Silenzioso, dedica i 25' in campo al lavoro sporco. Non deve limitarsi soltanto a questo però.
Coach Menetti, voto 5
Disperato, si vorrebbe mangiare i suoi giocatori. Sembra aver perso le speranze anche lui, il gioco della squadra è sempre meno comprensibile. Qualcosa si è rotto, se non nello spogliatoi nei meccanismi di gioco, che non ci vengano a dire il contrario.
Alessandro Palermo,
Inviato a Desio