Il giorno del Prescelto: oggi LeBron James compie 40 anni!
LeBron James è senza dubbio, se non il più grande, uno dei migliori giocatori nella storia della NBA. The King compie oggi 40 anni (30/12) e continua a dominare il campo e ad essere il metronomo dei Los Angeles Lakers. E non poteva fare il compleanno senza stabilire un nuovo record, visto che oramai si è abbonato alla stragrande maggioranza di loro. Nello specifico, "chiude" un decennio senza avere una partita giocata con meno di 10 punti. L'ultima volta è successo il 28 maggio 2014 alla Bankers Life Fieldhouse di Indianapolis. All'epoca giocava con gli Heat e segnò 7 punti in Gara 5 delle finali di Eastern Conference contro i Pacers (a 30 anni). L'ultima volta che lo aveva fatto in una partita di stagione regolare era stato ancora prima: nel gennaio 2007 contro i Bucks, dove segnò 8 punti (a 23 anni).
Il 40esimo compleanno sempre in gamba e sempre competitivo però non può nascondere un velo di tristezza. Nessuno, forse nemmeno James, sa esattamente quanto tempo gli resta nella sua illustre carriera NBA. Ma non è molto. James sta giocato di nuovo a basket di alto livello al ritorno da un'ancora misteriosa assenza giustificata di nove giorni dai Lakers qualche settimana fa, dopo un periodo difficile all'inizio della stagione. Lì James ha mostrato lampi di vero e proprio declino, mettendo a segno le sue peggiori statistiche dalla sua stagione da rookie più di due decenni fa. Adesso la discussione verte su due argomenti: se la regressione sia un campanello d'allarme sull'età o una logica conseguenza della stanchezza dopo un'estate di intenso (e selvaggiamente divertente) gioco olimpico in rotta verso la sua terza medaglia d'oro.
Probabilmente LeBron vorrà cominciare la sua 23esima stagione NBA, anche per non condividere più il record di longevità nella NBA con Vince Carter. La domanda è quando capirà che il suo tempo di giocare basketball sarà finito. Ha sempre detto chiaramente che non vuole giocare a lungo oltre il suo apice e ha affermato in più occasioni che non vuole "imbrogliare il gioco" che ama. Per rimanere al suo livello attuale una prestazione di LeBron comincia cinque ore prima della palla a due, sulla scia di una dedizione che sa di grande ringraziamento a Dio per tutte le doti che gli ha dato per nascita naturalmente e che lui rispetta con un rigore monacale. Quarant'anni sembrano decisamente diversi per James rispetto a chiunque altro nella storia della NBA: ha una media di 23,5 punti, 7,9 rimbalzi e 9,0 assist in questa stagione, un risultato da All-Star praticamente sotto ogni punto di vista. Se non siamo più all'apice, ci siamo comunque sempre alquanto vicini.