Playoff Eurolega 2025: il bivio tra colpi di scena e rimonte impossibili

Dopo quarantotto ore di fuoco nei palazzetti di Atene, Istanbul, Monte-Carlo e il Pireo, le serie di playoff 2025 hanno già preso pieghe inattese: tre squadre conducono 2-0 e fiutano la Final Four, mentre l’unico equilibrio vero vive sul filo tra Panathinaikos ed Anadolu Efes. Adesso le contese si spostano sulle piazze di Madrid, Parigi, Istanbul (sponda Efes) e Barcellona, la domanda è semplice: assisteremo a chiusure lampo o a rimonte pronte ad entrare nella storia? È il momento in cui i fattori campo cambiano padrone, le rotazioni si accorciano ancora e le letture tattiche contano quanto, se non più del talento puro. Dentro questo scenario, i numeri delle prime due gare forniscono indizi preziosi: dominio a rimbalzo di Fenerbahçe, balistica chirurgica di Monaco, sofferenza madrilena sul pressing greco, scariche di triple che tengono in vita l’Efes. Con questi temi sul tavolo, entriamo nel dettaglio di ciò che è accaduto e di ciò che potrebbe ribaltare, o confermare il copione nelle prossime 48 ore.
Cosa è successo: le prime due giornate
Olympiacos-Real Madrid:Al Pireo l’energia dei Reds ha travolto subito i campioni in carica: prima con un dominio a rimbalzo firmato Milutinov e le fiammate di Vezenkov, poi con una rimonta nella seconda gara che ha azzerato il vantaggio iniziale del Real e suggellato il 2-0 grazie alla freddezza di Fournier nei minuti caldi. Madrid, troppo imprecisa e fragile sui palloni vaganti, torna alla Movistar Arena con le spalle al muro. Monaco-Barça: La serie di Monte-Carlo è stata una corsa a senso unico: Mike James e Alpha Diallo hanno messo il turbo in contropiede, la panchina di coach Spanoulis ha dato continuità e il Barça, tra triple forzate e rotazioni corte, non ha mai trovato contromisure. Con il 2-0 in tasca, il Roca Team vola a Barcellona con l’inerzia completamente dalla sua. Fenerbahçe-Paris: Istanbul ha restituito due gare diversissime: la prima, equilibrata fino all’ultimo minuto, è stata decisa dal sangue freddo di Baldwin; la seconda, invece, da un primo tempo devastante per superiorità fisica sotto canestro. Il Paris ha smarrito ritmo e lucidità, ma sul parquet di casa proverà a riaccendere la transizione che l’ha fatta emergere in stagione regolare. Panathinaikos-Efes: A Oaka regna l’equilibrio. Il Pana ha ribaltato la prima sfida col cuore, alimentato dal pubblico e dalla doppia-doppia di Juancho Hernangómez; l’Efes ha risposto colpo su colpo nella seconda, affidandosi al talento di Shane Larkin. Si parte per Istanbul in perfetta parità e con la sensazione che la serie possa andare lunga.
Il risultato dopo queste due prime giornate? Monaco, Fenerbahçe e Olympiacos vedono Abu Dhabi all’orizzonte, mentre Efes e Panathinaikos si accingono a vivere altre quaranta (o più) minuti di battaglia vera; e in ognuna di queste serie, i dettagli: rimbalzi d’attacco, gestione dei liberi, percentuali dall’arco si stanno rivelando il vero spartito su cui si suona la marcia verso la Final Four.
PREVIEW — Gara 3 (e 4, se necessaria)
Real – Olympiacos 0-2, Martedì 29/4 h 21 Movistar Arena (ev. 1/5): Madrid deve correre: solo cinque punti in contropiede di media. Hezonja è on-fire, ma senza rimbalzi non parte il contropiede. Oly vincente nel 60 % dei rimbalzi, Qualcuno deve aiutare Tavares. Paris – Fenerbahçe 0-2, Mar 29/4, h 20.30 Adidas Arena (ev. 1/5): In casa Paris dovrà cercare di aprire l’area e togliere aria ad Hayes-Davis. Shorts suonerà la carica: Jasikevičius cambia su ogni blocco e spegne il pick-and-roll; Splitter cercherà più pick and pop per punire i cambi lenti. Efes – Panathinaikos 1-1, Mer 30/4, h 19.45 Basket Development Center (ev. 2/5): Efes ha prodotto 1,33 pt per possesso sulle triple dagli angoli; Pana concede il 45 % da quelle zone. Ataman con Hernangómez da cinque per aprire il campo e sfruttare Nunn in penetrazione contro la second unit di Efes. Barça – Monaco 0-2, Mer 30/4, h 19 Pala Blaugrana (ev. 2/5): James è 6/13 da tre finora; Penarroya prepara “box-and-one” situazionale. Il Barça ha tentato 43 triple: deve alimentare di più Parker in post-alto e ridurre i possessi persi. Monaco può chiudere se Diallo mantiene l’impatto a rimbalzo.
IL TERMOMETRO DELLE SERIE: Match-point immediato per Olympiacos, Monaco e Fenerbahçe che possono volare ad Abu Dhabi già con un 3-0. Serie calda: Efes-Panathinaikos; chi vince Gara 3 negli ultimi cinque playoff ha poi passato il turno nel 79 % dei casi. Nelle 18 serie di playoff giocate dal 2022 in poi, la squadra che concede meno di 10 rimbalzi offensivi in Gara 3 ha vinto il 70 % delle volte. La battaglia sui tabelloni sarà la chiave universale di questa settimana. Dopo martedì e mercoledì ne sapremo di più.