Serie B - Cestistica generosa per larghi tratti, ma il referto rosa va a Jesi

Serie B - Cestistica generosa per larghi tratti, ma il referto rosa va a Jesi

La Cestistica San Severo esce sconfitta dal PalaTriccoli con il punteggio finale di 66-60, al termine di quaranta minuti giocati con carattere e determinazione, ad eccezione di un ultimo quarto ancora una volta fatale, che compromette una partita disputata con orgoglio dai Neri. Contro la General Contractor Jesi, la squadra di coach Bernardi non sfigura affatto, anzi. Se si stesse analizzando una vittoria, non si parlerebbe certo di un risultato sorprendente, perché la Cestistica mantiene il controllo del match per larghi tratti, cedendo, purtroppo, nell’ultimo periodo. Nei minuti decisivi, infatti, l’assoluta precisione degli avversari al tiro, soprattutto dall’arco (con Vettori e Cena, in particolare), si rivela determinante per i Neri che non riescono a reagire con la stessa accuratezza. Le sconfitte vanno sempre analizzate con lucidità, considerando anche il valore dell’avversario. E questa sera, davanti al proprio pubblico, Jesi dimostra di essere un team valido che, in 29 partite disputate ne ha vinte 17. Numeri che certificano la forza della formazione marchigiana e rendono ancor più chiaro il livello della sfida affrontata dai gialloneri. San Severo torna a casa con la consapevolezza di dover continuare a lavorare, ma questo sarebbe stato valido anche in caso di vittoria. E allora, su la testa, Cestistica! Noi siamo (e saremo sempre) con te. 

L'INIZIO DEL MATCH – Scendono in campo: Di Emidio, Bruno, Petrucci, Cena e Berra contro Pellicano, Mobio, Moffa, Abati Toure e Cane. Servono due minuti per sbloccare il punteggio, con le due squadre che trovano i canestri dalla lunetta: Cane realizza i primi due punti per San Severo, mentre dall’altra parte Enzo Cena, ex di giornata, inaugura il tabellino per i padroni di casa, sempre a cronometro fermo. Poco dopo, Pellicano segna in area e Mobio aggiunge un gioco da tre punti (canestro e tiro libero supplementare), portando i gialloneri sul 2-7 in un avvio di gara tutt’altro che spettacolare. Fin dalle prime battute, infatti, si registrano più falli tattici che canestri. Nonostante il punteggio ancora prematuro, l’Allianz Pazienza dimostra di essere entrata sul parquet del PalaTriccoli con il giusto atteggiamento, consapevole delle difficoltà del match. Jesi, invece, fatica a trovare il ritmo e lo dimostra l’azione di Abati Touré, che, ben servito da Moffa, vola in contropiede e schiaccia con autorità sugli avversari, portando il punteggio sul 2-9. Coach Ghizzinardi, a quel punto, è costretto a chiamare timeout per spezzare l’inerzia. Dopo il minuto di sospensione, arriva la reazione della General Contractor, seppur a ritmi contenuti, ma è sempre una bella Cestistica a dar fastidio all’avversario e, con coraggio ed umiltà, si fa avanti. Il primo quarto si chiude con il punteggio di: 91-13. Pellicano, Igbanugo, Bugatti, Petrushevski e Gherardini: San Severo scende in campo con un quintetto quasi totalmente rinnovato, a dimostrazione della fiducia assoluta di coach Massimo Bernardi nei suoi uomini. Gherardini timbra i primi punti personali, portando i Neri a quota 15 contro gli 11 di Jesi. Tuttavia, lo stesso Gherardini commette fallo su Zucca, che realizza entrambi i liberi. La risposta di Petrushevski è immediata: il capitano infila una tripla che riporta l’Allianz Pazeinza sul +5. Dall’altra parte, però, Vettori replica con la stessa moneta, rendendo il match sempre più avvincente. La Cestistica fatica a trovare le giuste misure in difesa, soprattutto dalla lunga distanza, un aspetto che nel primo quarto non era avvenuto. Jesi, infatti, punisce dalla stessa ‘mattonella’ con Valentini e successivamente con Cena riportando il punteggio in parità sul 19-19 e vanificando gli sforzi dei gialloneri. Coach Bernardi chiama timeout per riorganizzare i suoi. Al rientro in campo, però, arriva il primo vantaggio della General Contractor, che in un attimo passa dal -7 al +4. È la legge della pallacanestro: i canestri portano fiducia e Jesi cavalca l’inerzia positiva. San Severo, però, dimostra tutto il suo spessore e reagisce: 31-32. 

LA RIPRESA – Assist di Bugatti e canestro vincente di Pellicano: la Cestistica San Severo rientra dal riposo lungo con una bella penetrazione, seguita dai liberi di Berra e dai quattro punti in rapida successione del pivot Carlo Cane, che portano il punteggio sul 33-38. L’Allianz Pazienza dimostra fermezza, lucidità e solidità difensiva, costringendo il quintetto jesino a conclusioni difficili, arrivando spesso ai limiti dei 24 secondi senza soluzioni efficaci. Come in ogni gara combattuta, i gialloneri trovano protagonisti sempre diversi in grado di incidere sul match, come dimostra la seconda tripla di Petrushevski, che vale il 33-41, massimo vantaggio per San Severo. Se da un lato la formazione di coach Bernardi sta imponendo il proprio gioco, dall’altro Jesi non può permettersi di concedere troppo agli avversari. Infatti, la tripla di Bruno accorcia subito le distanze, seguita dal canestro di Zucca, che riporta i marchigiani sul -3 in un attimo. Dopo diversi minuti a tinte giallonere, è la General Contractor a reagire con veemenza, riaprendo l’esito della gara. La Cestistica deve continuare su questa strada, senza forzare le conclusioni e mantenendo alta la concentrazione fino alla sirena. Tuttavia, qualche errore di troppo rallenta il ritmo e la panchina pugliese decide di chiamare timeout per riordinare le idee, quando sul cronometro restano ancora tre minuti da giocare. Il match si fa sempre più incerto e il terzo quarto si chiude in assoluta parità di: 47-47. Vettori, l’ex Chieti, firma la sua terza tripla personale dalla stessa mattonella: un giocatore che la difesa giallonera deve necessariamente tenere in considerazione, così come una posizione di tiro che la retroguardia dauna deve presidiare con maggiore attenzione, soprattutto se l’obiettivo è portare a casa il referto rosa. Fondamentale, nell’ultimo quarto, è anche la precisione dalla lunetta, che deve essere assoluta. Tuttavia, Abati Touré fa solo 1/2, mantenendo il punteggio sul 50-48 in favore di Jesi. Non solo: la Cestistica, in appena due minuti, commette già due falli, mentre Igbanugo, lasciato completamente solo, fallisce una tripla che potrebbe pesare sull’andamento del match. A complicare ulteriormente la situazione arriva l’ennesima conclusione vincente di Cena, ancora da oltre l’arco, da una posizione che i pugliesi stanno soffrendo particolarmente. Nonostante le difficoltà, San Severo è sempre in partita, rimanendo a ridosso dei propri avversari, che però sembrano avere più energie da spendere. Sul 58-53 a quattro minuti dalla fine, coach Bernardi chiama timeout per riorganizzare i suoi. Gli aggiustamenti tattici danno qualche frutto, ma Jesi continua a macinare punti, e con il tempo che scorre inesorabilmente, il divario si fa sempre più difficile da colmare. I Neri ci provano fino all’ultimo instante arrivando a -3 a 35’’ dalla conclusione, ma purtroppo gli sforzi sono vani. Il finale: 66-60. 

General Contractor Jesi - Allianz Pazienza San Severo 66-60 (9-13, 22-19, 16-15, 19-13)
General Contractor Jesi: Dario Zucca 15 (6/7, 0/1), Enrico Vettori 14 (0/3, 4/6), Enzo damian Cena 11 (0/2, 2/5), Lautaro Berra 10 (4/8, 0/1), Marco Petrucci 5 (2/4, 0/0), Edoardo Di emidio 4 (2/5, 0/2), Antonio Valentini 4 (1/2, 0/1), Santiago Bruno 3 (0/2, 1/6), Emanuele Carnevale 0 (0/1, 0/0), Alessandro Nisi 0 (0/0, 0/0), Riziero Ponziani 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 17 - Rimbalzi: 26 6 + 20 (Lautaro Berra 5) - Assist: 14 (Enzo damian Cena 4)
Allianz Pazienza San Severo: Fabio Bugatti 14 (1/4, 2/3), Carlo Cane 12 (4/8, 0/0), Niccolò Pellicano 8 (2/5, 0/1), Goce Petrushevski 6 (0/0, 2/2), Soma Abati toure 5 (2/4, 0/1), Ethan Igbanugo 4 (2/3, 0/2), Alleia ivan Mobio 3 (1/2, 0/1), Niccolò Moffa 3 (0/3, 1/5), Matteo Gherardini 3 (1/3, 0/1), Paolo Bandini 2 (1/2, 0/1), David Petrushevski 0 (0/0, 0/0), Michele Mecci 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 17 / 23 - Rimbalzi: 34 8 + 26 (Soma Abati toure 10) - Assist: 10 (Niccolò Pellicano 4)
IN PROGRAMMA – Altro turno infrasettimanale, altra sfida contro una squadra capitolina. La Cestistica San Severo scende in campo nel fortino del PalaCastellana per affrontare la Luiss Roma, con palla a due prevista alle ore 21.00. Si preannunciano 40 minuti di pura adrenalina, come in ogni sfida di questo avvincente campionato.