Italbasket, i 12 di Pozzecco stasera contro l'Ungheria: due esordi

Dopo la brillante vittoria di Istanbul contro la Turchia di giovedì scorso, l’Italia è a Reggio Calabria per affrontare l’Ungheria (stasera, 23 febbraio, ore 20.30 live DAZN, Sky Sport Uno e Now,) e chiudere al meglio il Girone B, comunque già vinto in virtù delle quattro vittorie ottenute nelle cinque gare giocate fin qui. Per l’occasione, il PalaCalafiore sarà Sold-out (7.000 spettatori). Rispetto al roster sceso in campo ad Istanbul, il Commissario Tecnico Gianmarco Pozzecco recupera Saliou Niang, costretto al forfeit contro i turchi a causa di un leggero stato influenzale. Non sarà del match per scelta tecnica Riccardo Rossato, sostituito da Sasha Grant. Per lui e Niang si tratta dell’esordio assoluto in Nazionale Senior. Salgono dunque a 12 gli esordienti della gestione Pozzecco.
Il Capitano sarà sempre Alessandro Pajola, che in Turchia ha aggiornato il suo career high in Azzurro mettendo a segno 12 punti. Migliorato il record personale di punti in Nazionale anche per Giordano Bortolani (16 in Turchia e 100 in totale come Nicola Akele). Primi due punti in carriera con Italbasket per Dame Sarr. Dieci rimbalzi sono invece il massimo in carriera in Azzurro per Momo Diouf.
La situazione - Dati per spacciati troppo presto, gli ungheresi sono riusciti nell’impresa di arrivare all’ultima partita del girone conservando ancora una flebile speranza di qualificazione. Dopo aver iniziato con quattro sconfitte consecutive il percorso verso EuroBasket 2025, i magiari hanno sorpreso tutti riuscendo a battere in casa l’Islanda ribaltando il -5 dell’andata e chiudendo 87-78. In virtù di questo risultato, l’Ungheria arriverà a Reggio Calabria con l’imperativo categorico di vincere sperando che la Turchia batta gli islandesi. Con questi due incroci, avendo il doppio confronto dalla propria parte, gli ungheresi sarebbero qualificati proprio a scapito dell’Islanda. In panchina c’è Gašper Okorn, allenatore sloveno dell’Estra Pistoia nel nostro Campionato e che in Ungheria ha vinto due Scudetti e una Coppa magiara con il Falco Szombathely. I punti fermi della squadra sono, ormai da diversi anni, Akos Keller, David Vojvoda e Zoltan Perl. Senza Adam Hanga, la fantasia è nelle mani di Nate Reuvers, ala grande del Valencia nato a Lakeville nel Minnesota e con un trascorso al Cibona Zagabria e soprattutto alla Pallacanestro Reggiana (2022-2023). All’andata a Szombathely l’Italia si impose nettamente 62-83 con 12 punti a testa per Giordano Bortolani e Amedeo Tessitori.
Precedenti - A partire dalla vittoria in amichevole del maggio 1936 a Padova (48-14), sono in totale 33 i confronti tra Italia e Ungheria: 21 vittorie Azzurre compreso un +48 (104-56) nel novembre del 1988 a Trapani valevole per le qualificazioni europee e 12 sconfitte tra cui il -32 del maggio 1954 a Milano in amichevole (63-95).
EuroBasket 2025: le squadre già qualificate - Mancano intanto solo 4 squadre per completare la griglia delle 24 partecipanti a EuroBasket 2025: oltre alle quattro Nazioni ospitanti, Lettonia, Polonia, Finlandia e Cipro, prenderanno parte alla rassegna continentale anche Slovenia, Israele, Portogallo, Italia, Turchia, Belgio, Spagna, Francia, Bosnia Erzegovina, Grecia, Gran Bretagna, Cechia, Serbia, Georgia, Estonia e Lituania. Si aggiungeranno una tra Islanda e Ungheria e tre delle quattro formazioni del girone D: Germania, Montenegro, Svezia e Bulgaria