CSKA e Zenit: le russe tornano in EuroLega? Sasic: "Ecco perché vogliono le 20 squadre"

Le russe tornano in EuroLega nel 2025/26? Una suggestione, probabilmente qualcosa di più. Goran Sasic, direttore esecutivo del EuroLeague Head Coaches Board, è di questo parere e lo conferma a Sport-Express, media russo al quale ha parlato durante l'All-Star Game della VTB League. "Lei ha posto una domanda simile un anno fa e la mia risposta è stata questa: ho detto che la sospensione internazionale sarebbe durata tre anni, proprio come le sanzioni che furono imposte alla Jugoslavia in quel periodo. Hai seguito cosa sta succedendo in geopolitica negli ultimi giorni? Dopo l'incontro delle delegazioni russa e statunitense a Riad, sono sempre più convinto che assisteremo a questo (il ritorno dei club russi alle competizioni europee ndr). Inoltre, come avete visto, durante le riunioni del consiglio direttivo dell'Eurolega sono iniziate le discussioni sull'estensione del torneo a 20 club. Perché pensi che l'Eurolega voglia ora passare da 18 a 20 club? La risposta è ovvia: per fare spazio a due squadre russe".

Sarà il CSKA e la squadra campione della VTB League (o la finalista se vince il CSKA)? "Penso che saranno CSKA e Zenit. Certo, anche l'UNICS meriterebbe di tornare, ma nell'attuale formato dell'Eurolega non vedo la possibilità che tre squadre russe tornino contemporaneamente. Ma continuo a pensare che in futuro dovrebbero tornare tre club, ma prima di tutto mi aspetto che la nuova stagione in Eurolega venga inaugurata dai club di Mosca e San Pietroburgo. Sarò molto, molto felice di vedere i miei due amici, Andreas Pistiolis e Xavi Pascual, in Eurolega l'anno prossimo. Dobbiamo porre rimedio all'ingiustizia storica commessa nel 2022. E i club russi torneranno a partecipare al torneo per molto tempo"