A2 - A Desio mercoledì la Gesteco Cividale per l'Acqua S. Bernardo Cantù
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Mercoledì 12 febbraio alle 20.30 la UEB Gesteco Cividale sarà ospite della Acqua S.Bernardo Cantù, nella gara valida per l'anticipo della ventottesima e nona giornata di ritorno di stagione regolare di Serie A2 Old Wild West. Arbitreranno Francesco Cassina di Desio (Monza e Brianza), Fabio Bonotto di Ravenna e Francesco Terranova di Ferrara. Per tutti gli appassionati da casa sarà possibile seguire la diretta streaming sulla piattaforma LNP Pass e in differita su Telefriuli, canale 11 del digitale terrestre, alle 22.30. Gli aggiornamenti in tempo reale saranno pubblicati sulle nostre pagine ufficiali Facebook e Instagram (@uebcividale).
Giovanni Battista Gerometta: “Cantù è sicuramente una squadra tra le favorite del campionato e non ci si deve fare ingannare dal momento che stanno vivendo: presentano infatti un roster profondissimo, con dieci giocatori che possono fare la differenza con le proprie peculiarità. Hanno aggiunto dei giocatori durante l'anno: basti pensare a Hogue, che ha esperienza anche a livello superiore ed è rientrato alla grande dall'infortunio che l'ha tenuto fuori nella prima parte della stagione, e Okeke, un altro giocatore con una fisicità che ha appartiene poco a questa categoria. Noi sappiamo che andiamo a giocare una partita contro una squadra desiderosa di rivalsa e che non vede l'ora di mettersi alle spalle questo momento. D'altro canto, anche noi vogliamo riscattare la partita di sabato a Pesaro e portare a casa un risultato su un campo molto difficile, che ci darebbe davvero una spinta verso l'alto a livello di fiducia”.
Lucio Redivo: “Sappiamo che Cantù è una squadra fortissima e che sarà una partita di alta classifica davvero difficile per noi. Loro sono reduci da un periodo non positivo, ma giocheranno in casa e con la loro gente, in un campo caldissimo, quindi saranno sicuramente carichi e vogliosi di vincere. Vincere a Cantù sarà davvero difficile, dovremo giocare al massimo dell’intensità per tutta la partita, senza rilassarci, facendo ciò che ci richiede lo staff tecnico”.