Repubblica | «Olimpia, la prova della verità. Non può risolvere tutto LeDay»
«Nell'arena di Kaunas la prova della verità per l'Olimpia dal doppio volto». Titola così La Repubblica ed. Milano verso la sfida a Kaunas di stasera dell'Olimpia Milano, chiamata a riscattare la sconfitta di 48 ore prima sul campo del Bayern Monaco. Scrive Massimo Pisa: "Battere lo Zalgiris e uscire vivi dall'arena ribollente di quindicimila cuori verdi vorrebbe dire raddrizzare la serataccia al cospetto del Bayern e respingere il tentativo d'aggancio di una delle pretendenti al decimo posto, l'ultimo spiraglio di gloria. Affondare, bissando la debacle dell'andata, equivarrebbe a piombare inesorabilmente una classifica che si va zavorrando di sconfìtte, di doppi confronti in perdita, di orizzonti di calendario nefasti".
Milano deve ripartire in attacco dopo gli appena 70 punti segnati martedì. Si sente l'assenza di Casueur ma soprattutto di Nikola Mirotic. "E non può risolvere tutto il magnifico Zach Leday di questo inverno, macchina da canestri che continua a mantenere percentuali irreali (54% da due, 51% scarso da tre), riferimento ormai fìsso in post basso e martello dall'arco dei tre punti, prima punta che però in Baviera ha predicato nel deserto". Dall'altra parte lo Zalgiris non se la passa meglio, arriva da un +20 contro l'Alba Berlino ma la posizione di Trinchieri è incerta. "La lettura della vigilia appare chiara: giocare ad alto ritmo, e ad alto punteggio, è la via per sbancare Kaunas [...] Dall'ultimo, pallido Mannion ad Amleto Shavon Shields, passando per le lune di Gillespie, sono tutti avvisati".