F8 | Final Eight, promossi e bocciati delle semifinali di Coppa Italia

F8 | Final Eight, promossi e bocciati delle semifinali di Coppa Italia
© foto di Ciamillo

Le semifinali di Coppa Italia hanno visto Olimpia Milano Aquila Trento avanzare, e oggi le due formazioni si giocheranno la Coppa Italia con la palla a due fissata alle 17:15. Ma facciamo prima un passo indietro e parliamo di promossi bocciati nelle due gare del sabato.

PROMOSSI
Bilan-Ndour - I due totem della Germani Brescia, preziosi sotto canestro, fondamentali in una giornata no al tiro (2/19). Il lungo croato è un rebus per 25 minuti, poi Milano trova in Mirotic il suo antidoto. Ma è 29 di valutazione, 23 per Maurice Ndour, ultimo a mollare.
Nikola Mirotic e gli italiani Olimpia - I suoi compagni sono tesi, lui no o almeno non lo mostra. Gioca forse più di quello che dovrebbe ma è necessario. In attacco produce 14 punti, in difesa riesce a fermare Miro Bilan. Senza di lui sarebbe stata tutta in salita per l'Olimpia, che oggi è chiamata a una prestazione diversa con Trento. E giustamente coach Messina sottolinea le prove dei suoi italiani: Flaccadori, Tonut e soprattutto Ricci. Decisivi per il break che spacca la partita, hanno infatti i migliori plus/minus insieme a Mirotic.
L'Aquila Trento - Cinque giocatori in doppia cifra di punti, una partenza decisa. Tutto non scontato per una squadra che gira in quintetto un classe 2003, Quinn Ellis, e un classe 2004, Saliou Niang. Il britannico sfiora la tripla doppia, mentre l'ala dopo un avvio non brillante è decisivo nel finale. E poi c'è tutto il resto: Anthony Lamb, sarà interessante il confronto stasera con un giocatore che gli somiglia molto, Shavon Shields, e ancora Pecchia ma anche Cale.
Michele Ruzzier - Una partita clamorosa che non fa rimpiangere l'assenza di Ross. Sono 25 punti in 35 minuti, tiene a galla insieme a Brown una Trieste in difficoltà con anche l'infortunio e i falli di Valentine. Anima del gruppo.

BOCCIATI
Amedeo Della Valle e Demetre Rivers - A Brescia mancano i loro punti. Il capitano si ferma a 4 punti in 30 minuti, 0/10 dal campo, 0/7 da tre, segna solo dalla lunetta. Una giornata no, cose che accadono. Coach Poeta lo lascia comunque in campo, giustamente. Ma evidente che non fosse la sua serata. Così come non lo era quella di Demetre Rivers, 3 punti in 27 minuti, -2 di valutazione. Ma il campo si potrebbe allargare: tolti Bilan, Ndour e forse Ivanovic, gli altri sono in sofferenza.
Zach LeDay - Il più continuo e solido nella stagione Olimpia, stecca la semifinale. Tanta pressione o semplice giornata no? 3 punti in 24 minuti, 4 falli commessi (ma anche 5 subiti), -4 di valutazione. Vedremo se si riscatterà già in finale con Trento, la sua importanza in questa Milano è indiscutibile.
Brooks, Uthoff e McDermott - Da questi tre Trieste trova pochissimo. Brooks, eroe dei quarti contro Trapani, chiude a secco in 18 minuti di campo con 5 falli che lo costringono all'uscita anzitempo. Uthoff si ferma a quota 7 punti in 30 minuti con 1/8 dal campo, e ci aggiunge 7 rimbalzi. E poi McDermott: 2 punti in 15 minuti, è in difficoltà in attacco. Dal suo arrivo in terra giuliana sembra aver perso confidenza con il tiro e ieri non ci ha neanche provato. In difesa non fa male, ma servono i suoi punti.