NBL Playoff - Next Stars no, Delly sì: in finale la "vecchia" Melbourne contro papà Tatum

NBL Playoff - Next Stars no, Delly sì: in finale la "vecchia" Melbourne contro papà Tatum

(di DAVIDE COLOTTI). È il momento delle Finals in Australia. La NBL giunge all'ultimo atto di una post season che finora non ha sovvertito alcuna gerarchia: la quinta e la sesta classificata, Sydney e Adelaide, non sono riuscite a strappare un posto in semifinale tramite i play-in, e alla finalissima si qualificano le prime due del tabellone, Illawarra Hawks (link della serie di semifinale con SouthWest Melbourne) e Melbourne United (link della serie con Perth). Sarà Trey Kell contro Matthew Dellavedova, Tyler Harvey contro Chris Goulding. Sono le quinte Finals per gli Hawks, unica franchigia presente ininterrottamente in NBL a partire dalla fondazione della lega, con un solo successo in bacheca datato 2001. Tredicesima presenza invece per Melbourne (quinta con la nuova denominazione di United), a fronte di 6 titoli, nonché seconda consecutiva dopo la sconfitta all'ultimo atto nel 2024 contro i Tasmania JackJumpers.

È stata necessaria la "bella" in entrambe le semifinali, tra analogie ed enormi differenze: da un lato del tabellone Melbourne ha avuto la meglio su Perth all'ultimo tiro libero grazie al veterano Chris Goulding, capitano trascinatore da quasi 29 punti di media nei playoff, dopo che, nel primo quarto, Perth si era portata anche sul +14 in campo nemico. Ampio margine nel primo periodo della decisiva gara 3 anche per Illawarra contro i South East Melbourne Phoenix, ma non c'è alcun ribaltone sul parquet di Wollongong: la partita dura letteralmente 5 minuti, il tempo di veder scappare gli Hawks dal 9-8 al 24-8. All'intervallo Illawarra ha 70 punti, di cui 26 di Trey Kell, ex di lusso, uno in meno di tutto lo starting five ospite.
(DAVIDE COLOTTI).