Lakers, il retroscena di Jeanie Buss: Anthony Davis non era contento del suo ruolo a Los Angeles

Sono destinate a creare polemica le parole pronunciate da Jeanie Buss. Parlando al Morning Edition su NPR, la governatrice dei Los Angeles Lakers è tornato sulla trade Doncic-Davis, sottolineando come quest'ultimo non fosse del tutto contento a Los Angeles. Ha spiegato che Davis "si lamentava del posto in cui giocava e non era felice". Le sue parole complete: "Abbiamo rinunciato a molto per avere Luka Dončić. Siamo felici di averlo. Abbiamo perso gli ultimi tre anni di fila contro i Denver Nuggets nei playoff e non avevamo nulla di diverso per affrontare i playoff in questa stagione. Anthony Davis si lamentava di dove veniva fatto giocare e non era contento. Quindi penso che questo sia stato positivo per entrambe le squadre. Loro hanno ottenuto quello che volevano; noi abbiamo ottenuto quello che volevamo".
Buss aveva precedentemente dichiarato al The Rich Eisen Show che i Lakers "non avevano intenzione di cedere" Davis quando i Mavericks si sono rivolti a loro, ma l'opportunità di acquisire Dončić era troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. A gennaio Davis aveva sottolineato invece il suo desiderio di tornare a giocare da quattro, di fatto invitando i Lakers a cercare un numero cinque importante sul mercato da aggiungere. La questione del riolo è stata un argomento di conversazione frequente per Davis durante i suoi anni a LA. Fin da quando è stato originariamente acquisito dai Lakers nel luglio 2019, ha affermato che la sua preferenza era quella di giocare come ala grande. La franchigia lo ha accontentato all'inizio, firmando vari veterani: Dwight Howard, JaVale McGee, Montrezl Harrell, Marc Gasol e Andre Drummond tra gli altri. Secondo Bobby Marks di ESPN, il tempo di gioco di Davis come centro è passato dal 40% nel 2019-20 al 96% in questa stagione.