NBA - Jason Kidd: l'infortunio di Kyrie Irving è stato un "incidente strano"

Kyrie Irving si era assunto un carico di responsabilità maggiore da quando Luka Doncic si è infortunato il giorno di Natale e ancor più dopo che è stato scambiato, quindi si è ipotizzato che l'aumento dello stress sul suo corpo abbia contribuito allo strappo del legamento crociato anteriore che ha subito lunedì scorso. L'allenatore dei Mavericks Jason Kidd è fortemente in disaccordo con questa bislacca teoria, discutendone durante una sessione con i giornalisti prima della partita di mercoledì a Milwaukee, come dal resoconto di Mike Curtis di The Dallas Morning News.
"Il carico non ha nulla a che fare con l'infortunio. Stiamo parlando di una giocata. È uno strano incidente. È così che dovrebbe essere riportato, ma non lo stiamo riportando correttamente. Stiamo riportando le teorie del complotto. Vogliamo che le nostre stelle giochino il maggior numero di minuti possibile. Questo non dovrebbe essere un campionato di 'riposo'. Kyrie è il nostro leader, stava giocando minuti [tanti]. Stava anche giocando ad alto livello, forse come mai nella sua carriera. E va bene giocare 40 minuti. Non possiamo dire che da un lato giocano troppo e dall'altro che giocano poco." Irving è sembrato certamente in grado di gestire l'aumento del minutaggio, con una media di 24,7 punti, 4,8 rimbalzi e 4,6 assist in 50 partite in questa stagione. Ha fatto la sua nona apparizione all'All-Star il mese scorso e ha riabilitato la sua immagine dopo una serie di episodi controversi a Brooklyn.