Warriors, ritirata la maglia di Andre Iguodala. Curry: «Ha cambiato il corso di una franchigia»

24.02.2025 09:35 di  Iacopo De Santis  Twitter:    vedi letture
Warriors, ritirata la maglia di Andre Iguodala. Curry: «Ha cambiato il corso di una franchigia»
© foto di Warriors

Golden State Warriors hanno ufficialmente ritirato la maglia #9 di Andre Iguodala nella notte. Iguodala è diventato il settimo giocatore dei Warriors a vedersi ritirare la maglia, unendosi a Wilt Chamberlain (n. 13), Chris Mullin (n. 17), Nate Thurmond (n. 42), Alvin Attles (n. 16), Rick Barry (n. 24) e Tom Meschery (n. 14). L'ex ala ha ringraziato i tifosi nel suo discorso e elogiato i compagni avuti in squadra in questi anni: a partire da Klay Thompson, Draymond Green e Stephen Curry, entrambi presenti al suo fianco, ma anche Kevin Durant e Shaun Livingston. Curry ha definito "strano e surreale" vedere Iguodala essere il primo di quel gruppo vincente a vedere la sua maglia salire sulle travi del Chase Center. Accadrà anche a lui in futuro, così come a Thompson, Green e probabilmente lo stesso Durant. Curry ha anche detto che la decisione di Iguodala di unirsi ai Warriors e aggiungere il suo QI cestistico alla squadra è stato un momento cruciale per la franchigia e ha contribuito a trasformare un contendente in una dinastia.

Iguodala ha aiutato Golden State a vincere titoli nel 2015, 2017, 2018 e 2022. Nel 2015 è stato anche MVP delle Finals, chiuse con una media di 16,3 punti, 5,8 rimbalzi e 4,0 assist a partita. Ha avuto una media di 6,9 punti, 3,8 rimbalzi e 3,4 assist in 26,0 minuti in otto stagioni (2013-19, 2021-23) a Golden State. "Penso che tutti possiamo sentirlo, ma non si tratta solo di un numero che va alle travi", ha detto Curry. "Si tratta di un giocatore che ha cambiato il corso dell'intera franchigia... Sei stato il primo a sceglierci, e questo ha significato il mondo per noi. Per una squadra che sapeva fosse brava ma non sapeva come arrivare al livello successivo, hai sbloccato così tanta sicurezza, così tanto QI, così tanta maturità in quello che abbiamo fatto. Hai sacrificato l'ego in nome dell'eccellenza, che per noi è lo stile dei Warriors."