Brescia, Poeta: «Sono contentissimo delle 7 vittorie di fila, finiamo l’anno in maniera super»
Vittoria di 90-83 per la Germani Brescia che ottiene la settima vittoria consecutiva superando l'Estra Pistoia. Così coach Peppe Poeta in conferenza stampa: “Sono contentissimo delle 7 vittorie di fila, finiamo l’anno in maniera super. Non è stata certamente una partita facile, lo avevamo detto e lo sapevamo. Loro sono arrivati all’ultimo possesso nelle ultime sei partite. Hanno talento, taglia e sprazzi di gioco importanti all’interno della partita . Noi forse non siamo stati cinici a cavallo tra il terzo e il quarto quarto. Abbiamo preso e sbagliato tiri aperti che di solito non sbagliamo, ciò non toglie che potevamo fare un po’ meglio in difesa. Questi sono dettagli su cui dovremo lavorare. Al momento però ciò che conta sono i due punti e che abbiamo fatto una partita solida conducendo 39 minuti e 30 secondi. Siamo stati bravi sul finire della partita ad essere più reattivi e aggressivi sui pick& roll in difesa per fermare Forrest e Christon che ci stavano creando problemi. Ciò non toglie che dobbiamo alzare il livello difensivo. Faccio un plauso speciale ai fisioterapisti e ai dottori perché stamattina Burnell ha avuto un problema al piede risolto in meno di un’ora con tutte le indagini del caso per capire che non era nulla di grave; sono importantissimi, dietro le quinte fanno un lavoro incredibile e risolvono tutto in pochissimo tempo. Veramente grazie e auguro a tutti un buon anno”.
Pochi punti segnati nel finale. “No non mi sono preoccupato del fatto che per otto minuti non abbiamo segnato. O meglio all’interno della gara mi hanno preoccupato ma la qualità dei nostri tiri è stata alta. Non ricordo tiri forzati dei 7 su 28 da tre. Se devo pensare a lungo termine è più la parte difensiva su cui dobbiamo crescere. Purtroppo non abbiamo fatto canestro nei momenti in cui si decideva un po’ la partita ma questo può capitare. Non sono preoccupato dell’attacco. Mi incoraggia di più il margine di crescita che abbiamo in questo senso visto che pur non segnando per tanto abbiamo concluso a 90 punti. Sò e penso che in difesa possiamo fare meglio. Purtroppo in tal senso viviamo di up and down e possiamo fare meglio. Inoltre forse dovremmo essere un po’ più cinici in certi momenti”.
Agguantata Trento al primo posto. “Grazie, sono orgoglioso di questo ma il merito va tutto ai ragazzi, al club che mi sopporta ogni giorno, a Mauro Ferrari che ci sfa sempre sentire la sua vicinanza. Sono contentissimo e voglio condividere con loro tutti questo primato. Mi sento parte di una famiglia, è un traguardo di tutti. Ci dobbiamo godere tutti questo momento e soprattutto non darlo per scontato”.
Via Bresciacanestro.