Torna la Next Gen Cup a Rimini: c’è Sassari per l’Olimpia Milano

Torna la Next Gen Cup a Rimini: c’è Sassari per l’Olimpia Milano
© foto di Olimpia Milano.com

Alle 15:30 di giovedì 2 gennaio al Flaminio di Rimini, l’Under 19 dell’Olimpia tornerà in campo per il primo di tre turni in tre giorni della seconda tappa della Next Gen. L’avversario sarà la Dinamo Sassari. Comincia così, on the road, il 2025 della squadra biancorossa reduce da un 2024 da favola in cui ha vinto il titolo italiano, la Next Gen Cup e si è qualificata per le finali europee di Berlino. Nello stesso 2024, quattro di questi ragazzi hanno vinto l’argento mondiale con la Nazionale. Ma adesso è tempo di guardare ai prossimi impegni.

L’Olimpia arriva alla tappa di Rimini in testa alla classifica del Girone B con quattro vittorie su quattro, contro Venezia, Treviso, Trapani e Brescia. Dopo la gara con Sassari (1-3 nella tappa varesina della Next Gen Cup), venerdì 3 gennaio i ragazzi guidati da Michele Catalani affronteranno alle 11:00 la Pallacanestro Trieste (2-2, il bilancio) e sabato 4 gennaio termineranno la regular season alle 15:30 contro Reggio Emilia, sulla carta l’avversaria più ostica, finora battuta solo in volata da Brescia. Le prime quattro dei due gironi accederanno alle finali di Trento. La qualificazione dell’Olimpia non è in dubbio, ma l’obiettivo è conservare il primo posto e accedere alle Final Eight come testa di serie per quel che possa significare in una formula che a quel punto sarà basata sull’eliminazione diretta.

Nella prima tappa del torneo, l’Olimpia ha ripartito minutaggi e responsabilità offensive. Diego Garavaglia è stato il primo realizzatore di squadra con 53 punti in tre gare e il 68.2% nel tiro da due punti; Achille Lonati ne ha segnati 41 sempre in tre partite con un insostenibile 12/14 da due; in doppia cifra media è andato anche Leonardo Van Elswyk (46 punti in quattro gare, 62.5% da due). Luigi Suigo è stato il miglior rimbalzista (25 in quattro partite) e ha distribuito 2.00 stoppate di media. Riccardo Casella è stato il migliore negli assist (21 in tutto). Infine, Mattia Ceccato è stato chirurgico come sempre, 7/11 da due e 12/13 dalla lunetta.